Spalletti prepara l'Italia per il test con il Venezuela: "Due amichevoli per proporre qualcosa di moderno"
Giovedì a Fort Lauderdale (ore 22, diretta Rai 1), gli Azzurri giocano la prima delle due partite negli Stati Uniti: "Prima avevamo poco tempo e dovevamo mantenere lo stesso sistema, ora abbiamo la possibilità di provare sistemi e giocatori"mercoledì 20 marzo 2024
Dall'incontro con Jannik Sinner a quello di giovedì sera contro il Venezuela. La Nazionale, arrivata nella tarda serata di ieri (ora italiana) negli Stati Uniti, è pronta a scendere in campo nella prima delle due amichevoli negli States: avversaria, alle 22 al 'Chase Stadium' di Fort Lauderdale (l'impianto che ospita le gare interne dell'Inter Miami), la 'Vinotinto', mai affrontata nella storia. Un'occasione, come ribadito da Luciano Spalletti già nella conferenza stampa a Roma prima della partenza per l'America, per valutare il gruppo a meno di tre mesi dall'appuntamento con EURO 2024. "Ormai c'è questa apertura a essere calciatori e squadre che sanno interpretare più moduli e sistemi di gioco: per questo dobbiamo fare qualcosa di moderno - le parole del Ct nella conferenza stampa che ha preceduto l'allenamento di rifinitura all'Inter Miami Training Complex -. Prima avevamo poco tempo a disposizione e rimanevamo su un certo sistema: ora avendo questo spazio per due amichevoli si può provare qualcosa di altro. Io sto dedicando alla Nazionale tutto l'impegno e il tempo possibile, poi saranno i risultati a fare la differenza. La scelta di giocare contro queste avversarie è una scelta di crescita, anche perché troveremo avversarie (domenica c'è l'Ecuador, ndr) che ci metteranno a dura prova".
Spalletti avrà a disposizione queste due amichevoli, le due di giugno contro Turchia (martedì 4 giugno a Bologna) e Bosnia ed Erzegovina (a Empoli, domenica 9) per fare le sue scelte: "Saremo attenti a queste amichevoli, agli allenamenti e alle partite delle squadre di club, vedremo qualcuno di nuovo. Avendo il bisogno di creare sempre roba più forte, si vanno a fare queste prove e poi ci si portano via i risultati".
Il Ct si è emozionato come tutti i giocatori davanti a Sinner: "Un esempio da tanto: da ragazzino normalissimo e da una situazione più difficile ha scalato tutte le sue posizioni, fino a essere lì vicino al top. Ieri ci ha fatto vedere che per essere un top lo si deve essere anche nella gestione delle ore in cui non si fa sport. Si vede che è mentalizzato in maniera corretta, anche nelle sue scelte come quella di cambiare allenatore. Conosce benissimo la sua personalità".
Il calcio italiano è stato scosso ieri dalla scomparsa di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina: "Siamo vicini come gruppo della Nazionale alla famiglia di Barone, alla Fiorentina, al presidente Commisso. Sappiamo che valore perdiamo nel nostro sport. Ha influenzato più il calcio lui in questi cinque anni che tanti altri in una vita. Il Viola Park è la conferma di cosa vuol dire fare le cose da grande imprenditore".
Accanto a Spalletti, in conferenza stampa, Gigio Donnarumma. "Siamo molto felici di essere qui in America, dove ci sono tanti italiani che ci sostengono e che cercheremo di far divertire e rendere orgogliosi - ha spiegato il portiere -. Tutte le partite sono importanti per preparare l'Europeo. Giocare queste due con la testa giusta ci farà trovare pronti. Prenderemo ogni occasione possibile per cercare di mettere qualcosina in più nel nostro bagaglio. Già domani sera dobbiamo essere pronti a qualsiasi situazione che troveremo in campo, cercando di preparare la partita nel miglior modo possibile".