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Sfuma il sogno Mondiale, una doppietta di Miedema piega le Azzurre al play off

giovedì 27 novembre 2014

Sfuma il sogno Mondiale, una doppietta di Miedema piega le Azzurre al play off

Si è fermata sull’ultimo ostacolo la rincorsa dell’Italia al Mondiale. Ancora una volta fatale il play off, con le Azzurre che dopo l’1-1 dell’andata sono state battute 2-1 dall’Olanda e in particolar modo da Vivianne Miedema, il bomber Orange capocannoniere delle qualificazioni che tra andata e ritorno ha messo a segno le tre reti decisive per volare in Canada. Non è bastata la spinta degli oltre 5000 tifosi presenti allo Stadio ‘Bentegodi’ alle Azzurre, che sotto la pioggia e sotto gli occhi del presidente federale Carlo Tavecchio e del ct Antonio Conte hanno prima subito l’uno due delle olandesi e poi hanno trovato nella ripresa la forza di reagire, ma senza riuscire a completare una rimonta cha sarebbe valsa la qualificazione al Mondiale quindici anni dopo l’ultima partecipazione a Stati Uniti ’99. 
A Verona Cabrini ha schierato l’undici annunciato alla vigilia, un 4-3-1-2 con Girelli a ridosso del tandem offensivo Panico-Gabbiadini. L’Italia è scesa in campo per giocarsi la partita senza fare troppi calcoli e, dopo appena nove minuti, ha dovuto abbandonare ogni speranza di potersi accontentare di uno 0-0 per volare in Canada: a portare in vantaggio l’Olanda la solita Miedema, lesta a raccogliere un traversone basso dalla sinistra di Van De Donk e a battere con un preciso diagonale rasoterra Giuliani. Troppo timida la reazione delle Azzurre, affidata solo a un sinistro a giro di Panico bloccato senza troppe difficoltà da Geurts. L’Olanda ha saputo aspettare per poi colpire in chiusura di tempo ancora con Miedema, che lanciata a rete ha superato in dribbling Giuliani depositando in rete il pallone del 2-0. Un gol che ha allontanato il Mondiale, apparso un po’ più vicino al ritorno dagli spogliatoi, quando all’8’ su un cross dalla destra di Gama è arrivata la deviazione nella propria porta di Van Der Gragt a ridare qualche speranza alle Azzurre. La rete ha dato la scossa all’Italia, che ha preso in mano le redini del gioco alla disperata ricerca di altri due gol per tornare a sognare. Al 16’ ci ha pensato Giuliani a tenere in partita la Nazionale con una bella parata su un tiro dalla distanza di Van De Donk, l’Italia si è resa pericolosa in un paio di mischie in area di rigore ma senza mai trovare l’acuto vincente. E così alla fine ad esultare sono state le olandesi, con Panico e compagne uscite comunque dal campo tra gli applausi del pubblico.
“Non sono bastati il cuore e la voglia di portare a casa il risultato – ha sottolineato Antonio Cabrini - abbiamo incontrato una squadra organizzata, che gioca bene a calcio e che stasera ci è stata superiore. Abbiamo fatto il possibile per raggiungere questo grande traguardo, va dato merito alle ragazze di aver lottato fino in fondo e abbiamo già fatto un piccolo miracolo arrivando a questo punto. Ora andiamo avanti, il progetto del calcio femminile in Italia deve continuare per poter arrivare a certi livelli”.