Nazionale A

Samuele Ricci in esclusiva a Vivo Azzurro TV: “Il riscatto passa dalle gare con Francia e Israele”

Il centrocampista del Torino intervistato sulla piattaforma OTT della FIGC: “Rappresentiamo una nazione intera, dobbiamo dare sempre il massimo”

martedì 3 settembre 2024

Samuele Ricci in esclusiva a Vivo Azzurro TV: “Il riscatto passa dalle gare con Francia e Israele”

Poco più di due anni fa, il 4 giugno 2022, ha esordito in Nazionale maggiore, subentrando nel finale della sfida di Nations League, disputata a Bologna, tra Italia e Germania.

E proprio in vista dei nuovi appuntamenti in Nations League - nelle prime gare azzurre della quarta edizione della competizione UEFA, a Parigi contro la Francia e a Budapest contro Israele - è tornato a calcare in allenamento i campi di Coverciano, convocato dal Ct Spalletti: Samuele Ricci è uno dei bei volti di questo primo scorcio di stagione. Sette punti in tre partite disputate dal suo Torino, grazie anche al suo prezioso lavoro a centrocampo.

“Ricci ha sempre giocato davanti alla difesa e il fatto che possa agire anche a centrocampo è un qualcosa in più, è un vantaggio per noi” ha sottolineato ieri in conferenza stampa il commissario tecnico e oggi il giocatore granata ha replicato a Vivo Azzurro TV, in un’intervista disponile in esclusiva sulla piattaforma federale (clicca qui per vederla).

“Col mister – ha dichiarato Ricci ai microfoni della piattaforma OTT della FIGC, disponibile su App Store, Google Play e al sito www.vivoazzurrotv.it - c’è sempre stato un bel rapporto. Ho fatto il mediano e ho giocato da mezz’ala: dove il Ct vorrà mettermi, starò…

Venerdì a Parigi contro la Francia sarà una bella sfida: si affronteranno due squadre molto forti. E noi non dobbiamo aver paura di nessuno, perché abbiamo qualità. Bisogna avere tranquillità nel giocare. Il riscatto passa da questa gara e dalla prossima con Israele”.

Quindi il richiamo al fascino e all’importanza della maglia azzurra: “Per tutti noi questa divisa è un motivo di grande orgoglio: è il massimo di quello che facciamo e poi rappresentiamo una nazione intera… Dobbiamo onorarla, sempre”.