Riparte il cammino europeo delle Azzurre. Bertolini: “Torniamo con grande entusiasmo”
Domani si avrà una risposta per quanto riguarda il primo match, decisione legata al secondo lockdown che ha investito Israelesabato 12 settembre 2020
Il cammino della Nazionale Femminile verso Euro 2022 dovrebbe ripartite con un doppio impegno: giovedì contro Israele allo stadio ‘Carlo Castellani’ di Empoli (ore 20.45, diretta su RaiSport) e martedì 22 a Zenica in casa della Bosnia Erzegovina (ore 16). Il condizionale è d’obbligo, in questo caso. Domani, infatti, si avrà una risposta per quanto riguarda il primo match, decisione legata al secondo lockdown che ha investito Israele.
Una situazione anomala dopo una altrettanto anomala emergenza e un’attesa durata sei mesi, tanto è passato dall’ultimo match disputato dalle Azzurre nell’Algarve Cup. La Nazionale è comunque al lavoro a Coverciano e si sta allenando con grande impegno per riprendere il discorso interrotto sul più bello, dopo una serie di vittorie durante le quali la squadra ha dimostrato una coesione e una crescita a livello di gioco e di consapevolezza che solo l’emergenza COVID-19 è riuscita a rallentare.
“La fine di settembre – spiega la ct Milena Bertolini nella conferenza stampa odierna - è sempre particolare, come lo è per la Nazionale maschile così è anche per noi perché il campionato è all’inizio, il minutaggio nelle gambe è minimo. In più ci ritroviamo dopo sei mesi di inattività. Per quello che ci riguarda, noi vorremmo giocarle tutte e due queste partite, ma abbiamo capito tutti che viviamo in questa precarietà e che bisogna andare avanti giorno dopo giorno. E’ una situazione più grande di noi. Pertanto rimaniamo in attesa di una decisione, ma nel frattempo continuiamo ad allenarci e a lavorare perché, dopo tanto tempo, riprendere il filo del discorso non sarà facile. Ripeto, è una finestra delicata Nessuno deve fare l’errore di sottovalutare queste due squadre. Israele è una squadra molto ostica dal punto di vista fisico e temperamentale, lo scorso anno ci ha messo in difficoltà. Altrettanto la Bosnia: basta pensare che in casa loro la Danimarca è riuscita a vincere con grande difficoltà. Quindi ci aspettano due finali”.
L’Italia guida attualmente il gruppo B a punteggio pieno grazie ai sei successi conquistati nelle prime sei partite del girone contro Israele, Bosnia Erzegovina, Georgia e Malta, quest’ultime due già affrontate sia nella gara di andata che di ritorno. L’obiettivo è quello di ripetersi nei prossimi due incontri per presentarsi al meglio alla doppia fondamentale sfida di fine anno contro la Nazionale danese, che ha vinto le 5 partite di qualificazione fin qui disputate e può contare su una migliore differenza reti rispetto alle Azzurre.
“Le ragazze – continua Bertolini – hanno ripreso come sempre con grande entusiasmo. Indossare la maglia della Nazionale è felicità allo stato puro. La prima impressione che ho avuto è che sono diventate ancora più atlete. Da quando sono arrivata ad oggi si stanno trasformando. In questo periodo hanno lavorato come pazze perché desideravano ricominciare, ma è chiaro che, essendo stato interrotto un lavoro che stavamo portando avanti da tanto tempo, ora dobbiamo ritrovarci sotto tanti punti di vista”.
Per questa doppia sfida, la Commissaria tecnica ha a disposizione 27 calciatrici: prima chiamata in Nazionale maggiore per i difensori di Roma e Sassuolo Tecla Pettenuzzo e Maria Luisa Filangeri, e anche per Lucia Di Guglielmo, Cecilia Prugna ed Elisa Polli, protagoniste insieme a Benedetta Glionna - che ritrova la maglia azzurra due anni e mezzo dopo l’ultima convocazione - del grande inizio di stagione dell’Empoli. Sono tornate invece in gruppo dopo una lunga assenza il portiere Francesca Durante e la centrocampista Flaminia Simonetti. “Quando faccio le convocazioni – sottolinea Bertolini – io guardo cosa mi dice il campionato. Con la Federazione stiamo portando avanti un lavoro per le Under 23, considerato che ci sono tante giovani che stanno crescendo e oggi molte di loro sono titolari in campionato. A prescindere dall’età, chi sta bene viene convocata. Questa volta ho deciso di allargare il gruppo inserendo giovani di prospettiva che si sono già allenate con noi. Le ho chiamate per farle lavorare con il gruppo, a contatto con compagne più grandi, in modo da favorire piano piano un ricambio. La freschezza delle giovani va integrata con l’esperienza delle più anziane”.
Uno sguardo anche al campionato. “Il livello si fa sempre più alto. Mi fa piacere che stanno arrivando anche straniere di alta fascia ed è importante perché fanno maturare le altre. Sta crescendo la fisicità delle squadre, il mio auspicio è che cresca anche la qualità tecnica. In campionato ci sono le solite favorite, Fiorentina, Milan e Juventus, ma ci sono tante squadre che possono metterle in difficoltà. Penso all’Empoli, al Sassuolo, all’Inter che ha speso molto negli acquisti e alla stessa Roma. Insomma, i primi due posti non sono così scontati”.
Di seguito l’elenco aggiornato delle convocate:
Portieri: Laura Giuliani (Juventus), Francesca Durante (Hellas Verona), Katja Schroffenegger (Fiorentina);
Difensori: Laura Fusetti (AC Milan), Elena Linari (Bordeaux), Tecla Pettenuzzo (AS Roma), Alice Tortelli (Fiorentina), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Valentina Bergamaschi (AC Milan), Lucia Di Guglielmo (Empoli), Elisa Bartoli (AS Roma), Lisa Boattin (Juventus), Linda Tucceri Cimini (AC Milan);
Centrocampiste: Manuela Giugliano (AS Roma), Marta Mascarello (Fiorentina), Aurora Galli (Juventus), Martina Rosucci (Juventus), Flaminia Simonetti (Inter), Cecilia Prugna (Empoli), Arianna Caruso (Juventus);
Attaccanti: Cristiana Girelli (Juventus), Valentina Giacinti (AC Milan), Daniela Sabatino (Fiorentina), Stefania Tarenzi (FC Inter), Barbara Bonansea (Juventus), Benedetta Glionna (Empoli), Elisa Polli (Empoli).
Staff – Commissario Tecnico: Milena Bertolini; Capo delegazione: Cristiana Capotondi; Team Manager: Barbara Facchetti; Coordinatrice Nazionali Femminili: Annarita Stallone; Assistente allenatore: Nicola Matteucci; Segretario: Alessandra Savini Nicci; Preparatore atletico: Francesco Perondi; Preparatore dei portieri: Cristiano Viotti; Match analyst: Marco Mannucci; Medici: Luca Gatteschi, Alessandro Carcangiu e Antonio Ponzo; Fisioterapisti: Daniele Frosoni ed Emanuele Provini; Nutrizionista: Natale Gentile.