Quattro Nazioni. Di Biagio: “A Foggia aspetto conferme sul piano del gioco”
martedì 28 febbraio 2012
Giornata di vigilia per la Nazionale Under 20, che domani allo stadio “Pino Zaccheria” di Foggia incontrerà la Germania nell’ultimo appuntamento stagionale del Torneo Quattro Nazioni (ore 14, diretta Raisport 1). Gara di cartello per gli Azzurrini che, contro i tedeschi primi in classifica, cercheranno di portare a casa il secondo posto. Ma il tecnico Di Biagio punta al gioco, prima che al risultato: “L’obiettivo – sottolinea l’allenatore federale - è continuare a crescere dal punto di vista del gioco. Certo, il risultato positivo farebbe sicuramente piacere, ma a livello di Federazione stiamo cercando di lavorare in modo diverso: inculcare nella testa dei giocatori l’importanza della prestazione prima del risultato. Se la squadra gioca bene, prima o poi il successo arriva. All’andata abbiamo disputato un ottimo primo tempo, ma purtroppo non siamo riusciti a portare a casa la partita; speriamo di riuscirci questa volta”.
Privo di Verratti, passato nella Nazionale Under 21, Di Biagio può contare su un gruppo in buona salute: “I ragazzi stanno bene – dichiara - hanno entusiasmo e sono pronti per affrontare questo impegno. Incontrare una squadra come la Germania dà sicuramente una carica in più, ma ogni avversario andrebbe affrontato con le stesse motivazioni, sia che si tratti di una grande squadra, sia che si incontri una nazionale di minore spessore. Stiamo cercando di far passare questo concetto: è il modo migliore per crescere e diventare giocatori di livello. La convocazione di Verratti nell’Under 21 è poi motivo di orgoglio per la Federazione, ma anche per il lavoro che stiamo svolgendo sul campo. Verratti è stato bravo, il merito è suo, anche se è solo l’ultimo esempio. Prima di lui sono stati convocati con la 21 anche Insigne, Antei, Camporese e Sansone”.
Foggia è pronta a festeggiare l’Italia Under 20. Circa settemila biglietti sono stati distribuiti e si prevede uno stadio colorato di azzurro. Per Di Biagio, che a Foggia ha giocato per tre stagioni, dal 1992 al 1995 sotto la guida di Zdenek Zeman, si tratta di un felice ritorno al passato: “Non ho dubbi sull’accoglienza che ci riserverà il pubblico di Foggia. Per me tornare in questa città è sempre piacevole, i tifosi sono passionali e conservo di loro ottimi ricordi”.
Questi gli Azzurrini a disposizione del tecnico federale:
Portieri: Iacobucci (Sudtirol), Perin (Padova);
Difensori: Benedetti (Gubbio), Camporese (Fiorentina), De Sciglio (Milan), Frascatore (Benevento), Sampirisi (Genoa), Suagher (Tritium);
Centrocampisti: Ardizzone (Reggiana), Battocchio (Udinese), Bianchi (Empoli), De Vitis (Modena), Fossati (Latina), Viviani (Roma);
Attaccanti: *Beretta (Juve Stabia), De Luca (Varese), Fischnaller (Sudtirol), Pompilio (Foggia), Sansone (Crotone).
*sostituito da Longo (Inter).