Qualificazioni mondiali. Panico: “L’arma debole della Spagna è la difesa”
mercoledì 2 aprile 2014
L’opportunità di allungare il passo e ridurre il gap in classifica dalla capolista Spagna stuzzica la fantasia di Patrizia Panico che di traguardi se ne intende, visto che poco meno di un mese fa – nella gara della “Cyprus Cup” contro la Finlandia – ne ha raggiunto uno importante: il gol numero 100 con la maglia azzurra. “Non sono mai stata – racconta l’attaccante - troppo interessata alle statistiche e ai numeri; il mio obiettivo, quando vado in campo, è quello di dare il massimo e, essendo il mio mestiere, di puntare al gol. Contro la Spagna sarà una gara importante e il fatto di averlo in mente aiuta nella concentrazione”.
La Nazionale Femminile riprende il cammino verso il Mondiale – a circa due mesi di distanza dall’ultima gara giocata e vinta contro la Repubblica Ceca (6-1) a Novara – con due incontri di qualificazione: il primo contro la Spagna (che ha sei punti di vantaggio e una partita in più rispetto all’Italia) in programma sabato alle 15.30 allo stadio “R.Menti” di Vicenza, il secondo a Cluj giovedì 10 aprile contro la Romania, già battuta 1-0 nel match giocato a Bassano del Grappa il 26 settembre. Contro le iberiche l’obiettivo è duplice: oltre a ridurre la distanza in classifica, le Azzurre avranno anche l’opportunità di riscattare la sconfitta (2-0) subita nella gara di andata disputata il 31 ottobre a Madrid.
“Siamo consapevoli – dichiara Patrizia Panico - che sarà una partita decisiva e questo ci dovrà aiutare a dare qualcosa in più. La Spagna è una squadra molto sbilanciata: brava dal centrocampo in su, dietro più fragile rispetto alle altre formazioni nordiche. La loro arma debole è proprio la fase difensiva, quindi dobbiamo aggredirle in quella zona del campo evitando di farle giocare dal centrocampo in avanti. Con le mie compagne non ho ancora parlato: in partite così importanti, se c'è troppa pressione, si corre il rischio di appesantire le gambe e di avere un effetto negativo in campo”.
L’elenco delle convocate
Portieri: Criscione (Torres), Giuliani (Herforder), Penzo (Graphistudio Tavagnacco);
Difensori: Manieri (Bayern Monaco), Bissoli (Graphistudio Tavagnacco), Di Criscio (Verona), Bartoli (Torres), Linari (Brescia), D’Adda (Brescia), La Terza (Graphistudio Tavagnacco);
Centrocampisti: Carissimi (Inter Milano), Rosucci (Brescia), Tuttino (Graphistudio Tavagnacco), Domenichetti (Torres), Cernoia (Brescia), Bonansea (Brescia);
Attaccanti: Girelli (Brescia), Iannella (Torres), Gabbiadini (Verona), Brumana (Graphistudio Tavagnacco), Panico (Torres), Mauro (Sand).
Classifica del Gruppo 2: Spagna 15 punti, Italia 9, Repubblica Ceca e Romania 4, Estonia 3, Macedonia 0