Pareggio importante e prezioso a Sofia. Dopo le due vittorie con Cipro e Georgia, l’Italia di Lippi riprende il cammino verso i Mondiali del 2010 uscendo imbattuta da uno stadio “caldo” contro una Bulgaria che, reduce dal pareggio (2-2) ottenuto in casa del Montenegro, si è impegnata al massimo per onorare il debutto casalingo. Un pareggio importante ottenuto con una squadra largamente rimaneggiata, “falcidiata” da una serie di infortuni, ultimi quelli di Buffon e Camoranesi. E conquistato grazie alla compattezza del gruppo, alla grinta dei veterani e alla freschezza dei giovani, primo fra tutti Simone Pepe di Albano Laziale, 25 anni, attaccante dell’Udinese, al suo esordio con la maglia azzurra. 
Mantenendo le promesse della vigilia, Lippi ha mandato in campo l’attaccante al fianco di Gilardino centrale e Di Natale sulla sinistra, completando la squadra con Amelia in porta, in difesa Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Dossena, a centrocampo Gattuso, De Rossi e Montolivo. E’ finita senza gol, senza grandi occasioni, a parte le due, una per parte, maturate nella ripresa. Ma l’Italia ha tenuto bene il campo, senza far avvicinare alla propria porta i bulgari che, dal canto loro, hanno lavorato in spazi stretti per cercare di mettere in difficoltà gli azzurri. Nella ripresa tre cambi: Giuseppe Rossi e Perrotta al posto di Di Natale e Montolivo e poi Toni a sostituire Gilardino. 
L’Italia adesso sale a sette punti in classifica con tre partite giocate, la Bulgaria a due con due gare disputate. Il prossimo impegno della Nazionale di Lippi è mercoledì prossimo a Lecce contro il Montenegro.

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