Nazionale A Femminile

Qualificazioni. L’Italia mette ko anche la Grecia e consolida il primato

mercoledì 23 novembre 2011

Qualificazioni. L’Italia mette ko anche la Grecia e consolida il primato

Doppio regalo di compleanno per Pietro Ghedin. Dopo la vittoria di sabato scorso in Polonia (5-0), le Azzurre hanno consegnato oggi al Commissario tecnico – che lunedì ha compiuto 59 anni – un altro successo, il quinto del girone. Con uno splendido diagonale di Melania Gabbiadini e un esterno destro all’angolino di Giulia Domenichetti, la Nazionale Femminile ha battuto anche la Grecia, consolidando il primato in classifica nel gruppo 1 e l’imbattibilità con 0 gol subiti e ben 19 realizzati.
Quindici punti al giro di boa per le Azzurre, che salutano il 2011 nel migliore dei modi, tenendo a bada la Russia e aumentando le distanze dalle altre avversarie. Un’Italia, per la verità, al di sotto del suo standard. Poco dinamica nel primo tempo, dove è mancata l’intensità, ha chiuso in crescendo. Entrambe le reti sono arrivate nella ripresa, quando Panico e compagne hanno aumentato i ritmi della gara. Al 14’ la squadra di Ghedin è brava a recuperare palla e a ripartire in velocità, sfruttando in maniera ineccepibile un’azione di rimessa con Pamela Conti che serve un preciso assist per Gabbiadini: superara l’avversaria diretta, l’attaccante del Bardolino mette a segno la sua ventiquattresima rete con la maglia azzurra.
A cambiare il volto dell’Italia è stato l’ingresso in campo, al 23’, di Giulia Domenichetti (al posto di Conti), che ha dato velocità alla manovra ed ha realizzato il 2-0 al 38’. La stessa Domenichetti, proprio in chiusura, era riuscita ad infilare di nuovo il pallone in rete – dopo una respinta del portiere greco su colpo di testa di Tona - quando l’arbitro aveva già fermato il gioco su segnalazione del guardalinee.
Dallo stadio di Trani le Azzurre sono uscite accompagnate da un lungo applauso e dai complimenti di Pietro Ghedin: “E’ vero – ammette il Commissario tecnico – non siamo stati brillantissimi come in altre circostanze, ma l’importante era portare a casa i tre punti: a migliorare la prestazione ci penseremo la prossima volta. In fondo venivamo dalla gara in Polonia dove, oltre a fare molto freddo, abbiamo speso parecchie energie e forse ci siamo un po’ rilassati. Ma va bene così”.
Adesso la Nazionale Femminile ha davanti a sé quattro lunghi mesi per preparare i prossimi appuntamenti. Prima di riprendere il cammino europeo il 31 marzo con Italia Bosnia ( ad aprile Russia-Italia, a giugno Italia-Macedonia e a settembre gli ultimi due incontri Italia-Polonia e Grecia-Italia), le Azzurre saranno impegnate in due tornei, a dicembre in Brasile e a febbraio a Cipro.