Qual. Mondiali: domani a Vicenza Italia-Spagna. L’ingresso è gratuito
venerdì 4 aprile 2014
Allenamento di rifinitura questa mattina per la Nazionale Femminile, che domani allo stadio ‘R. Menti’ di Vicenza (calcio d’inizio alle ore 15.30, diretta su RaiSport 1) ospita la Spagna in una gara decisiva per la qualificazione ai Mondiali di Canada 2015. Le Azzurre, seconde in classifica a sei lunghezze dalle iberiche ma con una partita in meno, in mattinata hanno ricevuto la visita del presidente dell’Aic Damiano Tommasi e del direttore generale Gianni Grazioli, che hanno fatto l’in bocca al lupo alla squadra per il match di domani. “Dobbiamo provare a vincere per ottenere punti in classifica pesanti – ha spiegato Antonio Cabrini - poi i calcoli li faremo alla fine. E’ una sfida importante nella corsa al Mondiale, la Spagna è composta per sette undicesimi da ragazze che giocano assieme nel Barcellona e che, come i loro colleghi maschi, sono dotate di ottima tecnica”.
L’Italia avrà bisogno della spinta del pubblico vicentino per conquistare i tre punti e riscattare la sconfitta (2-0) rimediata lo scorso 31 ottobre a Madrid. L’ingresso allo stadio è gratuito, sono stati già staccati oltre 3000 biglietti e oggi pomeriggio sino alle ore 19 e domani dalle ore 10 fino ad esaurimento sarà possibile ritirare il tagliando per assistere alla partita presso i botteghini dello stadio ‘R.Menti’.
PH Trogu
L’elenco delle convocate
Portieri: Criscione (Torres), Giuliani (Herforder), Penzo (Graphistudio Tavagnacco);
Difensori: Manieri (Bayern Monaco), Bissoli (Graphistudio Tavagnacco), Di Criscio (Verona), Bartoli (Torres), Linari (Brescia), D’Adda (Brescia), La Terza (Graphistudio Tavagnacco);
Centrocampisti: Carissimi (Inter Milano), Rosucci (Brescia), Tuttino (Graphistudio Tavagnacco), Domenichetti (Torres), Cernoia (Brescia), Bonansea (Brescia);
Attaccanti: Girelli (Brescia), Iannella (Torres), Gabbiadini (Verona), Brumana (Graphistudio Tavagnacco), Panico (Torres), Mauro (Sand).
Classifica del Gruppo 2: Spagna 15 punti, Italia 9, Repubblica Ceca e Romania 4, Estonia 3, Macedonia 0
PH Trogu