Qual. Mondiali: Cabrini: “Con la Romania sarà dura, ma voglio i 3 punti”
mercoledì 9 aprile 2014
Alla vigilia del match con la Romania, Antonio Cabrini è consapevole che domani a Cluj (calcio d’inizio alle 18 ora locale, le 17 italiane) non sarà una passeggiata, ma sa che è fondamentale conquistare i tre punti per vedere più vicina la qualificazione alla Coppa del Mondo di Canada 2015. Lo scorso 26 settembre a Bassano del Grappa, l’Italia riuscì a battere la nazionale romena solo grazie alla rete realizzata da Cristiana Girelli a tempo scaduto “E’ una squadra ostica – avverte il tecnico azzurro parlando dell’avversaria di domani - puntiamo a portare a casa la vittoria, ma sappiamo che servirà un’ottima prestazione”. Lo 0-0 di sabato a Vicenza ha lasciato invariato il distacco dalla Spagna, prima in classifica con sei lunghezze di vantaggio sull’Italia ma con una gara in più all’attivo: “Le ragazze sono serene – spiega Cabrini - sanno di aver disputato una buona partita con un avversario ostico e che da qui alla fine delle qualificazioni dovremo fare più punti possibili, ricordandoci che c’è anche un eventuale secondo posto da tenere in considerazione”. Nel pomeriggio la squadra ha sostenuto l’allenamento di rifinitura sul terreno di gioco della Cluj Arena, teatro della sfida di domani, con le Azzurre che dopo una prima fase di riscaldamento hanno effettuato una partitella in famiglia su campo ridotto.
L’elenco delle convocate
Portieri: Criscione (Torres), Giuliani (Herforder), Penzo (Graphistudio Tavagnacco);
Difensori: Manieri (Bayern Monaco), Bissoli (Graphistudio Tavagnacco), Di Criscio (Verona), Bartoli (Torres), Linari (Brescia), D’Adda (Brescia), La Terza (Graphistudio Tavagnacco);
Centrocampisti: Carissimi (Inter Milano), Rosucci (Brescia), Tuttino (Graphistudio Tavagnacco), Domenichetti (Torres), Cernoia (Brescia), Bonansea (Brescia);
Attaccanti: Girelli (Brescia), Iannella (Torres), Gabbiadini (Verona), Brumana (Graphistudio Tavagnacco), Panico (Torres), Mauro (Sand).
Classifica del Gruppo 2: Spagna 16 punti, Italia 10, Repubblica Ceca e Romania 4, Estonia 3, Macedonia 0.