Presentata l’amichevole con l’Inghilterra. Per due settimane Torino diventerà ‘Città Azzurra’
lunedì 16 marzo 2015
Una sfida tra due nazionali che hanno scritto la storia del calcio mondiale in una delle città più affascinanti del nostro Paese e nello stadio più bello e moderno d’Italia: sono questi gli ingredienti dell’amichevole che martedì 31 marzo allo ‘Juventus Stadium’ di Torino metterà di fronte Italia e Inghilterra (per statistiche e curiosità sui precedenti clicca qui).
Questa mattina, nella Sala del Senato di Palazzo Madama a Torino, il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, il Direttore Generale Michele Uva, il Commissario Tecnico della Nazionale Antonio Conte, il sindaco del capoluogo piemontese Piero Fassino e l’Assessore allo Sport Stefano Gallo, hanno presentato in diretta Rai il match (conduzione di Alessandro Antinelli e Donatella Scarnati), che rientra nel quadro del calendario di manifestazioni di 'Torino 2015 Capitale Europea dello Sport'. Per la Nazionale sarà la seconda volta allo ‘Juventus Stadium’ a meno di due anni di distanza dall’incontro vittorioso con la Repubblica Ceca che consentì agli Azzurri di qualificarsi con due turni di anticipi alla Fase Finale della Coppa del Mondo FIFA Brasile 2014.
“Si affronteranno la nazione che ha inventato il calcio e una nazionale quattro volte Campione del Mondo – ha sottolineato il Presidente Tavecchio – offrire a Torino un evento di questa portata era il massimo che la Federazione potesse fare. La scelta di giocare allo ‘Juventus Stadium’ ci darà l’occasione di dimostrare che anche dal punto di vista dell’impiantistica abbiamo delle eccellenze”.
Il numero uno della FIGC, nel giorno dell’anniversario della nascita della federazione, fondata proprio a Torino il 16 marzo 1898, ha poi chiesto a tutto il calcio italiano di stringersi attorno agli Azzurri: “La rappresentazione nel mondo ci viene dai colori della Nazionale, per questo faccio appello a tutto il sistema sportivo italiano e a tutte le società sportive che devono individuare nei colori dell'Italia un modo per dare un'immagine forte. Dateci il massimo sostegno".
A fare gli onori di casa il Sindaco Piero Fassino, che ha consegnato a Tavecchio e Conte il premio ‘Torino Capitale Europea dello Sport 2015’, ricevendo in dono una maglia della Nazionale con il suo nome e il numero dieci sulle spalle: “Era il numero che indossavo quando giocavo – ha ricordato – ero una mezzala sinistra. Ringrazio il presidente Tavecchio per aver scelto Torino quale sede di questa classica sfida, ospitare nella nostra città l’incontro tra Italia e Inghilterra, che tornano sotto la Mole dopo ben quattordici anni, è motivo d’orgoglio”.
Il Dg Uva ha ringraziato il Comune e la Juventus per il supporto e ha poi presentato ‘Torino Città Azzurra’, l’iniziativa che prevede una serie di attività culturali, sportive e di solidarietà in programma da oggi al 31 marzo (per il calendario degli eventi clicca qui) rivolte ai ragazzi delle scuole e delle università, ai tesserati delle Associazioni sportive affiliate alla FIGC, alle associazioni professionali e alla cittadinanza in generale: “Vogliamo coinvolgere l’intera comunità – ha spiegato – la maglia azzurra non può regalare solo novanta minuti di emozioni, ma deve esser in grado di lasciare un’eredità concreta al territorio”.
In prima fila in compagnia del Team Manager della Nazionale Gabriele Oriali c’era anche Antonio Conte, seduto accanto al suo ex presidente ai tempi della Juventus Andrea Agnelli e all’Amministratore delegato Giuseppe Marotta: “Giocherò in casa – ha detto il Ct - perché sono 24 anni che vivo in questa città e sono stato adottato da Torino. Sono contento di tornare qui con la Nazionale e non da avversario”. Applausi dalla platea rappresentata anche dai colori granata, con il Vicepresidente del Torino Giuseppe Cairo e il Direttore Generale Antonio Comi.
Nella foto (Getty Images) da sinistra il Sindaco Piero Fassino, il Ct Antonio Conte, il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio e l’Assessore allo Sport Stefano Gallo