Prati gioca due volte in casa: "Cesena e Ferrara città speciali per la mia crescita. Al 'Manuzzi' facevo il raccattapalle..."
Il centrocampista del Cagliari è cresciuto in Romagna, e con la maglia della Spal ha vissuto la prima stagione da professionista: "Tanti amici e parenti in tribuna, spero di dedicare loro la vittoria. E se avessi un'altra vita, ripartirei ancora dalla Serie D: lì sono diventato grande". Bove lascia il ritiromartedì 19 marzo 2024
Il piccolo Matteo era un raccattapalle dello stadio 'Dino Manuzzi', che sotto la Curva Mare osservava i campioni sognando di diventare come loro; Prati, ora, è un calciatore di Serie A e venerdì a Cesena ci giocherà da protagonista contro la Lettonia. Sono giorni da sogno quelli che sta vivendo il centrocampista del Cagliari, nella 'sua' Romagna: nato a Ravenna, ha giocato nel Cesena e anche nella Spal, da padrone di casa nello stadio che martedì 26 ospiterà la Turchia nella seconda sfida di questa finestra di gare di qualificazione al'Europeo Under 21 del 2025. "Tornare qui mi fa sentire l'odore di casa - racconta Prati dal ritiro di Cesenatico -. Non vedo l'ora che sia venerdì per giocare in uno stadio che mi evoca grandi ricordi. Quante persone verranno a vedermi? Tra amici e parenti credo almeno 15".
Tra i ricordi di Prati al 'Manuzzi' c'è quindi quello da raccattapalle: "Il primo che mi viene in mente è quello di una partita contro il Palermo. Ero sotto la Curva Mare, Dybala venne a calciare un angolo, io gli diedi la palla e lui mi fece l'occhiolino. Quest'anno l'ho trovato da avversario, ma il ricordo me lo sono tenuto per me". Anche perché Prati, che due anni fa in Romagna giocava in Serie D con la maglia del Ravenna, ora di Dybala e tanti altri calciatori è avversario. E le sue prestazioni con la Spal in B nella passata stagione lo hanno portato a salire ancora di categoria, a Cagliari.
"E' normale andare incontro ad alti e bassi, anche perché mi trovo a condividere il campo con giocatori che fino a qualche mese fa guardavo solo in televisione. Con il lavoro quotidiano, però, sto trovando continuità e sono convinto che rimanendo concentrati e allenandosi bene i risultati arriveranno. L'anno di D a Ravenna? Mi è servito tantissimo per diventare quello che sono ora: se avessi un'altra vita, rifarei la stessa scelta. Nello spogliatoio si parlava di famiglie, di cose da grandi: io ero ancora un ragazzino, ma tutto questo mi ha aiutato a maturare".
Il resto è venuto da sé, compresa la chiamata per il Mondiale Under 20 giocato in Argentina - con allenatore proprio Carmine Nunziata -, con l'Italia sconfitta soltanto in finale dall'Uruguay. Con Prati che, tra l'altro, ha anche segnato il primo gol di quella spedizione, contro il Brasile. "Un'esperienza bellissima, a cui ne sta seguendo un'altra livello di Under 21, il vero passaggio vicino alla prima squadra. Abbiamo una qualificazione da centrare, ce la metteremo tutta già da queste due partite".
Oltre a Nunziata, ci sono altri due allenatori che hanno accompagnato Prati nella sua crescita: De Rossi, lo scorso anno alla Spal e ora alla Roma, e Ranieri, suo attuale tecnico al Cagliari. "Ma aggiungerei anche Venturato e Oddo, sempre alla Spal. Ognuno di loro mi ha dato qualcosa, con le loro idee: se sono arrivato qui, il merito è anche loro". A Cagliari, ultimamente, le cose sono andate meglio: "Dopo la partita contro la Lazio ci siamo guardati nello spogliatoio e le cose sono cambiate. Siamo una squadra unita e che si vuole salvare: lo dobbiamo ai tifosi, alla gente sarda".
Prati, che fa parte della 'pattuglia' di ex Cesena come Turicchia e Casadei, giocava da attaccante: quando è stato arretrato in cabina di regia, ha messo a fuoco il suo idolo. "Busquets, il migliore in quel ruolo - ammette -. Mi piace giocare con la palla tra i piedi, ma cerco di mettermi sempre al servizio dei compagni, con cui abbiamo un obiettivo: sfruttare queste due partite per allungare al primo posto nel girone". E se arrivassero sei punti tra la Romagna, dove è cresciuto passeggiando sul lungomare, e l'Emilia, dove ha vissuto il suo primo vero anno da professionista, Prati si sentirebbe di aver vinto in casa.
DAL CAMPO. La Nazionale Under 21 è scesa in campo a San Mauro Pascoli per un allenamento a tre giorni dalla partita di venerdì alle 18.15 contro la Lettonia (diretta Rai 2). Ha lasciato il ritiro di Cesenatico il centrocampista della Roma Edoardo Bove, a causa di un fastidio al piede.
L'elenco dei convocati
Portieri: Sebastiano Desplanches (Palermo), Filippo Rinaldi (Olbia), Gioele Zacchi (Giana Erminio);
Difensori: Riccardo Calafiori (Bologna), Diego Coppola (Hellas Verona), Daniele Ghilardi (Sampdoria), Michael Olabode Kayode (Fiorentina), Lorenzo Pirola (Salernitana), Matteo Ruggeri (Atalanta), Riccardo Turicchia (Juventus), Mattia Zanotti (San Gallo)
Centrocampisti: Alessandro Bianco (Reggiana), Cesare Casadei (Chelsea), Giovanni Fabbian (Bologna), Jacopo Fazzini (Empoli), Luis Hasa (Juventus), Fabio Miretti (Juventus), Cher Ndour (Braga), Matteo Prati (Cagliari), Franco Tongya (Aek Larnaca), Cristian Volpato (Sassuolo);
Attaccanti: Giuseppe Ambrosino (Catanzaro), Tommaso Baldanzi (Roma), Lorenzo Colombo (Monza), Francesco Pio Esposito (Spezia), Wilfried Gnonto (Leeds), Gaetano Pio Oristanio (Cagliari).
UEFA EURO UNDER 21 2025 - GRUPPO A
Venerdì 22 marzo
Ore 18: San Marino-Irlanda
Ore 18.15: ITALIA-Lettonia (diretta Rai 2)
Martedì 26 marzo
Ore 17: Norvegia-San Marino
Ore 18.15: ITALIA-Turchia (diretta Rai 2)
Classifica (tra parentesi le gare giocate): ITALIA (5) 11 punti, Irlanda (5) 10, Norvegia (5) 9, Lettonia (5) 7, Turchia (5) 6, San Marino (5) 0
I PROSSIMI IMPEGNI DELL'ITALIA
Giovedì 5 settembre: Italia-San Marino
Martedì 10 settembre: Norvegia-Italia
Martedì 15 ottobre: Italia-Irlanda
Il programma
Mercoledì 20 marzo
Ore 13.15: conferenza stampa calciatore (Zoom e in presenza)
Ore 15.30: allenamento presso Stadio Macrelli di San Mauro Pascoli (aperto alla stampa)
Giovedì 21 marzo
Ore 11: allenamento presso Stadio Macrelli di San Mauro Pascoli (chiuso alla stampa)
Ore 14.15: conferenza stampa Nunziata (Zoom e in presenza, presso il Grand Hotel da Vinci)
tbc. Walkaround presso stadio “Dino Manuzzi” di Cesena
Venerdì 22 marzo
Ore 18.15: ITALIA-Lettonia (stadio “Dino Manuzzi” di Cesena)
a seguire conferenza stampa
Sabato 23 marzo
Ore 15.30: allenamento presso Stadio Macrelli di San Mauro Pascoli (aperto alla stampa)
Domenica 24 marzo
Ore 11: allenamento presso Stadio Macrelli di San Mauro Pascoli (aperto alla stampa)
Lunedì 25 marzo
Ore 11: allenamento presso Stadio Macrelli di San Mauro Pascoli (chiuso alla stampa)
Ore 14.15: conferenza stampa Nunziata (Zoom e in presenza, presso il Grand Hotel da Vinci)
tbc. Walkaround presso stadio “Paolo Mazza” di Ferrara
Martedì 26 marzo
Ore 18.15: ITALIA-Turchia (stadio “Paolo Mazza” di Ferrara)
a seguire conferenza stampa e scioglimento della delegazione