Prandelli: “Sconfitta ingiusta”. Verratti: “Non sento pressioni”
mercoledì 14 novembre 2012
Voleva che gli Azzurri regalassero emozioni ed è stato accontentato. Cesare Prandelli ha avuto risposte positive dalla squadra, anche se la sconfitta con la Francia lascia un po’ di amaro in bocca: “Ho visto una buona Italia – ha spiegato il Ct – non meritavamo di perdere e dobbiamo andare avanti con questa voglia e questo entusiasmo. Abbiamo onorato l’impegno e il pubblico si è divertito”. Gli Azzurri hanno dimostrato di aver recepito le indicazioni di Prandelli e anche i più giovani hanno sfruttato bene la chance concessa: “Era giusto provare e riproveremo ancora. Non dobbiamo speculare sul risultato e sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Era la prima volta che provavamo il 4-3-3 e abbiamo fatto cose buone. Balotelli ed El Shaarawy hanno fatto bene e Verratti ha dimostrato grande personalità e grande tecnica, costruendo il gioco sempre con molta tranquillità e sicurezza”.
Dopo i tanti gol realizzati in questo avvio di stagione con il Milan, per Stephan El Shaarawy è arrivata la prima rete con la maglia della Nazionale: “E’ stato un gol importante contro una squadra molto forte, anche se non è servito. Sono contento per la prestazione e con Mario (Balotelli, ndr) mi sono trovato molto bene. Sto attraversando un buon momento e spero di continuare così”.
Contro la Francia, un Paese che si è calcisticamente ‘innamorato’ di lui, Marco Verratti ha dimostrato di avere personalità, confermando quelle doti tecniche che ne hanno fatto uno dei giovani più apprezzati e richiesti d’Europa: “Quando vado in campo lo faccio per divertirmi e non sento mai pressioni. Devo migliorare tantissimo e sto lavorando per migliorare nella fase difensiva. Spero di arrivare ai livelli di Pirlo e mi rende orgoglioso il fatto che qualcuno dica che gli assomiglio”.
Tra i pali Salvatore Sirigu ha preso il posto di Gianluigi Buffon e con una gran parata ha negato a Menez il gol del 3-1: “Abbiamo la fortuna in Italia di avere grandi portieri, oggi ho giocato io ma avrebbero potuto giocare De Sanctis o Viviano. Gigi (Buffon, ndr) per noi è un totem e dietro cerchiamo di farci trovare pronti, anche se non è facile perché il paragone è scomodo”.
Giorgio Chiellini è dispiaciuto per la sconfitta: “Ci tenevamo a far bene e abbiamo giocato un’ottima partita, purtroppo nelle uniche due occasioni che abbiamo concesso la Francia ci ha punito. Peccato per il risultato, anche se è sempre meglio perdere in amichevole che quando ci sono in palio dei punti”.