Prandelli: “Girone difficile, ma possiamo fare un grande torneo”
venerdì 6 dicembre 2013
“E’ un girone difficile, forse il più difficile, ma se arriveremo preparati potremo fare un grande Mondiale”. Non cerca alibi Cesare Prandelli, anche se l’Italia è scivolata nella tanto temuta seconda fascia per un sorteggio che ha riservato subito un brivido e che ha visto gli Azzurri pescare dall’urna di Costa Do Sauipe due nazionali Campioni del Mondo come Uruguay e Inghilterra. “Ci dovremo sudare la qualificazione – avverte il Ct, arrivato ieri in Brasile per seguire il sorteggio - non dobbiamo pensare alle difficoltà, ma ad arrivare preparati. Mi auguro di avere i giocatori a disposizione 40 giorni prima del torneo per fare tutto nel modo migliore''.
L’Italia, che giocherà per due volte nel primo pomeriggio, dovrà fare i conti con caldo e umidità, due ‘avversari’ che ha imparato a conoscere in occasione dell’ultima Confederations Cup: “Il calendario è particolarmente impegnativo – conferma Prandelli - ma dobbiamo arrivare preparati e pensare ad una partita per volta. Noi, come l'Uruguay, possiamo avere un vantaggio perché abbiamo disputato la Confederations Cup e sappiamo le difficoltà che troveremo. Il nome degli avversari cambia poco, dobbiamo vivere quest'avventura in maniera serena, sono convinto che possiamo fare molto bene se ci facciamo trovare pronti. Abbiamo bisogno di forza fisica, la nostra preparazione terrà conto delle difficoltà ambientali che troveremo. Anche le nostre avversarie ci temeranno”. Grande rispetto per Uruguay e Inghilterra, ma Prandelli non sottovaluta la Costa Rica: “Non la conosciamo – spiega il Commissario tecnico azzurro - e può arrivare con caratteristiche particolari”.