Positivo il confronto tecnico con la UEFA: oggi incontro a Palazzo Chigi
martedì 13 aprile 2010
Le delegazioni FIGC e UEFA si sono incontrate questa mattina a Roma presso la sede della Federcalcio per un confronto sulla candidatura italiana per l’organizzazione del campionato europeo di calcio “Euro 2016”. I rappresentanti della Confederazione calcistica continentale, reduci dalla visita in Turchia dei giorni scorsi e in procinto di trasferirsi successivamente in Francia, le altre due Federazioni candidate, hanno voluto approfondire l’analisi tecnica sul nostro dossier, presentato nel quartier generale di Nyon lo scorso 15 febbraio.
Alla presenza del vicepresidente del Comitato Competizioni per Nazionali UEFA, il georgiano Nodar Akhalkatsi, la FIGC ha risposto ad un elenco di questioni aperte ricevute nei giorni scorsi, alla stregua delle Federazioni francese e turca. “L'incontro – ha commentato Michele Uva, project manager della candidatura italiana ad Euro 2016 – si è svolto in un clima di collaborazione teso a chiarire le questioni che la Uefa aveva sollevato dopo la prima analisi dei documenti e riteniamo di aver soddisfatto su tutti i punti le richieste”. “Siamo certi – ha aggiunto Uva - che il nostro dossier è competitivo, ma ora sarà decisiva la collaborazione di tutti per riuscire a farci assegnare un evento che in Italia manca da 30 anni”.
Domani, in mattinata, la Delegazione UEFA, guidata in questo caso dal portoghese Gilberto Madail, Membro del Comitato Esecutivo UEFA e Presidente del Comitato Competizioni per Nazionali, e da Giorgio Marchetti, direttore delle Competizioni UEFA, è attesa a Palazzo Chigi dove incontrerà i rappresentanti del Governo italiano, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport Rocco Crimi.
I dirigenti della UEFA saranno accompagnati dai massimi dirigenti della FIGC: il Presidente Giancarlo Abete con il Direttore Generale Antonello Valentini; i vice presidente federali Carlo Tavecchio, Demetrio Albertini e Mario Macalli, il presidente della Lega Nazionale Professionisti Maurizio Beretta.
All’incontro saranno presenti il Presidente del CONI Giovanni Petrucci con il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi e il Membro CIO Franco Carraro. Sono stati invitati anche i dodici Sindaci delle città inserite nella candidatura italiana.
Al termine, è prevista una conferenza stampa alla quale parteciperanno i rappresentanti del Governo, della UEFA e della FIGC.
Dopo la visita della Uefa in Italia, la strada verso l’assegnazione di Euro 2016 entra nella fase cruciale: il 28 aprile sarà comunicato alle tre Federazioni candidate un rapporto di valutazione sul rispettivo dossier, che verrà discusso il 6 Maggio a Nyon e poi pubblicato il 14 maggio sul sito uefa.com. Il dettaglio della valutazione sarà trasmesso alle Federazioni candidate, al Comitato Competizioni per Nazionali UEFA e al Comitato Esecutivo UEFA. Pochi giorni dopo, il 26 maggio, il Comitato Competizioni per Nazionali si riunirà per determinare i punti chiave e le valutazioni tecniche delle candidature, che verranno presentati al Comitato Esecutivo il 27 maggio.
Nella mattinata del 28 maggio, a Ginevra, in una sala dell’“Espace Hippomene" le tre Federazioni candidate presenteranno la propria candidatura (prima la Turchia, poi l’Italia, quindi la Francia, intervento di 30’ ciascuno, possibile la presenza di vari testimonial) davanti al Comitato Esecutivo, alle Delegazioni dei Paesi candidati e alla stampa. L’Esecutivo UEFA alle 13.00 delibererà l’assegnazione dell’Euro 2016: secondo le norme in vigore, il presidente UEFA Michel Platini (Francia), il primo vicepresidente del Comitato Esecutivo Senes Erzik (Turchia) e il membro del Comitato Esecutivo Giancarlo Abete (Italia) non parteciperanno alle discussioni e non avranno diritto a votare.