Nazionale A Femminile

Play off Mondiali, l’Italia ipoteca il secondo turno: 3-0 in Ucraina

sabato 2 ottobre 2010

Play off Mondiali, l’Italia ipoteca il secondo turno: 3-0 in Ucraina

Missione compiuta: l’Italia femminile passa a Chernigiv (3-0) ed ipoteca il passaggio del turno alla seconda fase dei play off validi per la qualificazione alla Coppa del Mondo 2011: decidono i gol di Pamela Conti, un destro morbido ad aggirare la barriera dopo un quarto d’ora della ripresa, Patrizia Panico, un colpo di testa schiacciato a terra su assist al bacio della Gabbiadini, e Carolina Pini, tap-in una manciata di secondi dopo essere entrata in campo. Per la squadra di Ghedin, il 3-0 è un buon bottino in vista della gara di ritorno che si svolgerà mercoledì a Latina (ore 15, diretta Raisport 1), in attesa che domani si giochi l’andata della sfida tra Danimarca e Svizzera (13.45 a Vejle), da cui uscirà la prossima avversaria di questo lungo torneo di ripescaggio.

Ghedin a fine gara è soddisfatto “soprattutto del risultato, considerando che in questa fase della stagione non possiamo essere ovviamente al 100%”, anche se non digerisce un primo tempo giocato al disotto delle nostre possibilità: “Non ci riusciva quasi nulla, evidentemente le ragazze sentivano i postumi del ko con la Francia”. Non parlate al mister di qualificazione al sicuro: “A Latina sarà un’altra gara, io ora penso solo a vincere ancora”. Al “Francioni” mercoledì vedremo sicuramente un’Italia più tranquilla, aspetto importante per regalare un match spettacolare ai tanti supporter che si annunciano.

La gara è combattuta dall’inizio alla fine, perché le due squadre non si risparmiano, ma le azzurre con il passare dei minuti riescono ad imporre il loro superiore tasso tecnico controllando il gioco per tutti i 90’, senza rischiare troppo. Come annunciato, Ghedin lascia a riposo la Manieri, febbricitante nei giorni scorsi e dà fiducia alla Schiavi, che alla fine impressiona per la personalità con cui interpreta la gara, sicura in chiusura e mai timida in fase di costruzione; rientrano dal 1’ la Tuttino e la Conti, per un ormai collaudato 4-2-3-1. Partenza con il freno a mano su entrambi i fronti, poi le azzurre capiscono di poter affrettare i tempi e prendono in mano il gioco, pressando nella metà campo avversaria. Qualche imprecisione di troppo, però, impedisce di creare palle gol, a parte le conclusioni dalla distanza di Panico e Gabbiadini controllate facilmente dalla Baranova. Picarelli inoperosa sull’altro fronte fino al 35’ quando dal primo corner delle padrone di casa, nato da una scivolata salvifica della Gama sulla Dyatel lungo l’out destro, si crea un mucchio nell’area piccola italiana, fortunatamente senza conseguenze, con palla a fondo campo. Si va al riposo sullo 0-0 e Ghedin non effettua cambi nel’intervallo.

Ucraina più battagliera al rientro in campo e la Apanaschenko al 55’ ci prova dai 25 metri, ma la Picarelli è pronta a deviare in corner; dalla bandierina un paio di tentativi delle ragazze di casa, ma la difesa azzurra alla fine sventa. Sul primo vero contrattacco della seconda frazione, l’Italia passa al 14’: punizione dal limite dell’area, sul lato sinistro; la Conti va a pennellare un destro morbido che sibila leggero sull’erba, gira la barriera e va ad insaccarsi sul palo lontano. E’ un colpo letale per l’Ucraina. Le ragazze di Ghedin controllano e affondano in ripartenza. Azione da manuale al 72': Gama per Camporese sulla sinistra, scambio con la Panico e cambio di fronte d'esterno destro per l'inserimento di Gabbiadini, deviazione in scivolata a lato. Il copione riesce meglio 8’ dopo: la Camporese taglia il campo da sinistra a destra per la Gabbiadini, che guadagna il fondo, dribbla la diretta marcatrice e mette al centro un cross preciso, nell'area piccola la Panico è lesta a prendere posizione tra i due difensori di casa e schiaccia in rete, 2-0. Il terzo gol arriva a 1’ dalla fine: nasce tutto dall’ennesima incursione della Gabbiadini sulla destra, dal fondo perfetto assist rasoterra sul dischetto, la Panico gira di destro, la Baranova si salva d'istinto, ma la Pini, appena entrata da qualche secondo, si fionda sulla palla vagante e ribadisce in rete.

UCRAINA – ITALIA 0-3 (pt 0-0
Ucraina (4-4-1-1): Baranova; Vasylyuk, Lyshafa, Khodyryeva, Pekur; Dyatel, Masalska (dal 42’ st Lemeshko), Boichenko, Apanaschenko; Romanenko; Frishko (dal 1’ st Korniievets) (dal 21’ st Yakovyshyn). All. Kutsev. A disp.: Zvarych, Melkoniants, Gnydiuk, Vashchenko.
Italia (4-3-1-2): Picarelli; D’Adda, Tona, Schiavi, Gama; Zorri, Tuttino; Gabbiadini, Conti (dal 35’ st Parisi), Camporese (dal 44’ st Pini); Panico (dal 48’ st Carissimi). All. Ghedin;
a disp.: Marchitelli, Neboli, Manieri, Fuselli.
Arbitro: Christina Westrum (Nor)
Assistenti: Hege Steinlund e Monica Brun Lokkeberg (Nor)
Quarto ufficiale: Monica Larsen (Nor)
Reti: nel secondo tempo 14’ Conti (I), 35’ Panico (I), 44’ Pini (I).
Note: angoli 3-3. Ammonita Gabbiadini (I), Lemeshko (U).


La situazione. Per il Mondiale 2011 l’Europa ha già promosso la Germania (paese organizzatore), Francia, Norvegia, Inghilterra e Svezia, che hanno vinto il play off tra le 8 vincitrici dei gironi della prima fase (erano in tutto 41 le formazioni in lizza). Le squadre sconfitte al play off, Italia compresa, affrontano ora un torneo di ripescaggio, la vincente del quadrangolare europeo affronterà una rappresentante della Concacaf (20 e 27 novembre), per l’ultimo biglietto che porta in Germania.

1° turno And Rit
Ucraina – Italia mercoledì 6 a Latina ore 15.00
Danimarca – Svizzera domani a Vejle ore13.45 giovedì 7 ad Aarau ore 18.30

2° turno
Vincente Italia/Ucraina – Vincente Danimarca /Svizzera 22/23 e 27/28 ottobre

Spareggio
Vincente Uefa – 3° Concacaf 20 e 27 novembre