“Siamo superiori, e non solo a loro, ma qui conta restare compatte per tutta la gara e lottare su ogni pallone fino all’ultimo”. E’ Tatiana Zorri, una delle veterane del gruppo, a dare la carica alla Nazionale Femminile alla vigilia di Ucraina – Italia (sabato alle ore 18, le 17 in Italia), match di andata della primo turno del torneo di ripescaggio per la Coppa del Mondo 2011.

Le ragazze di Ghedin ripartono da Chernigiv, dove tenteranno di saltare sull’ultimo bus per la Coppa del Mondo 2011 dopo l’amaro epilogo del play off contro la Francia di due settimane fa. “Eravamo amareggiate a fine gara – racconta la Zorri – perché dopo un primo tempo bellissimo ci credevamo. Ma la delusione è già alle spalle, ci siamo allenate bene in questi giorni, c’è l’atmosfera giusta in squadra”.
Detto da lei, attesa domani al brindisi per i 16 anni in azzurro (esordì nel’ottobre ’94) nei quali ha collezionato 148 presenze e 22 gol, c’è da crederci. Anche se la centrocampista di Sora avvisa le compagne di squadra sulle potenzialità delle rivali: “L’ultima volta qui nel 2006 perdemmo (2-1 a Mariupol, ultimo dei quattro precedenti, nei quali vantiamo due vittorie in casa e un pareggio a Kiev ndr), l’Ucraina è una squadra che corre molto e lo fa dall’inizio alla fine. Per questo è importante entrare in campo concentrate dal primo secondo. Non sono ammesse pause”.
Un risultato positivo in trasferta sarebbe fondamentale per affrontare poi il ritorno, allo Stadio “Francioni” di Latina (ore 15 diretta Raisport 1) mercoledì 6 ottobre. Si giocherà dalle parti di Tatiana, laziale di Sora: “Da noi – commenta sorridendo - il pubblico è sempre caloroso e sono convinta che anche a Latina, pur in un giorno feriale e in orario pomeridiano, la gente ci sosterrà con affetto. Spero ci sia più gente delle ultime gare”.
Lo dice convinta che questa squadra sia in grado di arrivare ai Mondiali: “E’ il nostro obiettivo, di tutte. Ancor di più per me. Comunque, dopo 16 anni, ogni volta che vesto la maglia azzurra è come fosse la prima volta. Il record della Panico? No, non lo guardo, non c’è una gara tra noi. Io voglio continuare a giocare, intanto ho aperto una scuola calcio a Torino (dove vive ndr)”. Il suo entusiasmo è contagioso nello spogliatoio anche se, alla domanda sulla sua erede, preferisce non rispondere: “Ci sono tante giovani che stanno crescendo bene, questa squadra ha un futuro”.

Questa mattina, intanto, Ghedin ha testato l’undici anti – Ucraina nell’allenamento ufficiale allo Stadio “State Olympic Educational Sports Center” di Chernigiv. Restano ancora un paio di dubbi, considerando che la Domenichetti è squalificata e la Manieri è stata lasciata a riposo perché alle prese con i postumi di un’influenza. Dubbi che saranno sciolti solo domani nella riunione pre gara. L’Italia in rosa, chiunque scenderà in campo, è pronta comunque a giocarsi le proprie chanches per tornare al Mondiale 12 anni dopo l’ultima apparizione.

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La situazione. Il torneo di qualificazione europeo per la Coppa del Mondo ha visto ai nastri di partenza 41 squadre, suddivise in 8 gironi eliminatori. Le 8 squadre vincitrici del proprio girone sono state poi abbinate in gare ad eliminazione diretta: l’Italia, opposta alla Francia, dopo un brillante 0-0 a Besancon, è stata battuta in casa a Gubbio (2-3) in una gara che le azzurre erano riuscite a sbloccare grazie ad uno straordinario gol di Patrizia Panico, che nell’occasione festeggiava le 155 presenze in Nazionale, nuovo record assoluto per tutte le squadre azzurre. Dopo il ko, la strada per il Mondiale prevede ora un torneo di ripescaggio che oppone le 4 europee uscite dal primo play off: Italia – Ucraina e Danimarca – Svizzera (Francia, Norvegia, Inghilterra e Svezia hanno già strappato il ticket per Germania 2011). Dopo le gare del 2 e del 6 ottobre, in caso di passaggio del turno, l’Italia affronterà la vincente di Danimarca – Svizzera tra il 22/23 ed il 27/28 ottobre, per contendersi l’accesso al definitivo spareggio contro una rappresentante della Concacaf (le date sono 20 e 27 novembre), che mette in palio l’ultimo biglietto per la Germania.

I precedenti Italia – Ucraina
Sono in tutto 4 i confronti tra Italia e Ucraina al femminile: due sfide di qualificazione agli Europei e due al Mondiale, tra il 1999 ed il 2006. In tutto le azzurre guidano il confronto diretto con 2 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta, il 2-1 a Mariupol che è anche l’ultimo precedente. Di seguito il riepilogo.
13-10-1999 Italia – Ucraina 1-0 Qualificazioni Campionato Europeo Castelfranco
17-6-2000 Ucraina – Italia 0-0 Qualificazioni Campionato Europeo Kiev 
24-9-2005 Italia – Ucraina 3-1 Qualificazioni Campionato del Mondo Monza
17-6-2006 Ucraina – Italia 2-1 Qualificazioni Campionato del Mondo Mariupol