“Che faremo? Noi possiamo vincere il Mondiale. Io gioco sempre per vincere, non mi accontento di superare il turno o arrivare agli ottavi, e questa Italia ha tutte le condizioni per arrivare fino in fondo”: è la risposta di Andrea Pirlo ad una precisa domanda circa le possibilità della Nazionale italiana e sul ruolo che ricoprirà al Mondiale. 
Sembra non avere dubbi, il centrocampista azzurro, a tre giorni dall’esordio nel girone mondiale: “Con l’Inghilterra – continua - abbiamo sempre fatto grandi partite, ce la giochiamo. Abbiamo cominciato a studiare i nostri primi avversari in questi giorni: è una squadra ringiovanita, che ha grande facilità di corsa”.

C’è la possibilità di vedere, proprio all’esordio, di nuovo in campo Pirlo e Verratti insieme: “Nessun problema. Chi sa giocare a calcio, può farlo con chiunque. Abbiamo provato questa nuova soluzione con un centrocampista bloccato davanti alla difesa e due registi liberi di creare per il campo, una soluzione che ci piace e che può darci dei risultati. Lavoriamo per migliorare. Non è proprio il ruolo che facevo da giovane, un ruolo diverso, c'è una rotazione dei centrocampisti con più movimento per dare meno punti di riferimento agli avversari . L'importante è giocare al meglio, le soluzioni sono tante”.
Uno sguardo alle favorite: “Il Brasile, con la Spagna, sono tra le più accreditate. In un Mondiale possono esserci sempre delle sorprese, ma la Spagna ha le potenzialità per ripetersi: è una squadra fortissima con grandissimi giocatori e non la scopriamo adesso”.
Proprio oggi la Juventus ha ufficializzato il prolungamento del contratto di Pirlo fino al 2016: “Ho deciso di continuare con la Juve perché mi trovo bene e si vince. Lo abbiamo fatto in campionato, ma ci sono altri obiettivi”.