PIRLO E GROSSO EROI ANCHE A GENOVA SUCCESSO IMPORTANTE IN VISTA DELLA SCOZIA
sabato 13 ottobre 2007
Andrea Pirlo e Fabio Grosso, due degli "eroi" di Berlino, mettono il primo dei tre tasselli che mancano alla qualificazione europea. Non si ferma la Scozia, che nel pomeriggio batte l'Ucraina, e neppure la Francia che vince in casa delle Far Oer. E l'Italia non è da meno. Sostenuta dal pubblico di Genova, la Nazionale di Donadoni porta a casa un importante successo contro la Georgia (2-0) e adesso ha un mese di tempo per prepararsi allo scontro diretto con la Scozia. Alla vigilia Donadoni, che non ama sentir parlare di ultima spiaggia, aveva definito questo incontro "un crocevia per la qualificazione" e per questo motivo aveva richiamato l'attenzione dell'Italia a non sottovalutare gli avversari, sebbene al confronto inferiori tecnicamente e soprattutto già fuori dai giochi europei. Gli Azzurri hanno risposto con orgoglio e carattere, cercando dal primo all'ultimo minuto i tre punti fondamentali per il prosieguo del cammino nelle qualificazioni. Poco spettacolo, poche emozioni, ma l'obiettivo è stato raggiunto. Con Iaquinta costretto a rimanere a letto con l'influenza e facendo i conti con le numerose defezioni tra cui quella del capitano Fabio Cannavaro squalificato, il cittì consegna la fascia a Buffon, schiera al centro della difesa la coppia Panucci-Barzagli con Oddo e Grosso (quest'ultimo tornato titolare dopo un anno e più) laterali, a centrocampo Gattuso, Pirlo e Ambrosini, in attacco il trio Quagliarella-Toni-Di Natale. E l'Italia va vicinissima al gol al 12' con un destro di Quagliarella che finisce fuori d'un soffio, replica al 19' con un colpo di testa di Di Natale che il portiere georgiano agguanta in presa, ma l'occasione più limpida e plateale si consuma al 26': Di Natale si porta all'esterno e crossa, Toni stacca di testa e colpisce il palo. L'Italia c'è e ha voglia di gol. A soddisfarla ci pensa Andrea Pirlo, su punizione, con la complicità del portiere georgiano al 43'. Una volta in vantaggio, gli Azzurri cercano di chiudere il conto due minuti dopo ancora con Pirlo e ancora su punizione, ma stavolta l'estremo difensore è pronto a deviare sopra la traversa. Ripresa a ritmi più blandi. E poche occasioni. Da registrare l'esordio di Pasquale Foggia che subentra a Quagliarella. Sembrerebbe tutto qui, ma a sei minuti dal termine ci pensa Fabio Grosso, uno dei protagonisti dei Mondiali in Germania, a risvegliare partita e stadio: ottimo lavoro di Toni che difende bene la palla e appoggia a Grosso, un occhio al portiere in uscita e il giocatore appoggia in rete il 2-0.