Per Sirigu niente frattura. Per domani Balotelli ok, febbre per Barzagli
martedì 3 giugno 2014
Allarme rientrato per il portiere della Nazionale e del Paris Saint-Germain Salvatore Sirigu, dopo l'infortunio subito ieri pomeriggio in allenamento. Il giocatore, che ha accusato un forte dolore alle costole dopo una parata, è stato portato nella tarda serata di ieri all'ospedale per una serie di accertamenti, radiografie, ecografie e risonanza magnetica. “Per fortuna gli esami hanno escluso fratture - ha spiegato il responsabile
sanitario della Nazionale, Enrico Castellacci - il ragazzo ha una forte contusione all'undicesima costola destra, con edema post-trauma. Si tratta di un infortunio noioso, doloroso, ma gestibile. Adesso siamo molto più tranquilli”. Sirigu in questi giorni svolgerà lavoro differenziato, evitando le prese a terra. “Insomma, non c'è motivo di allertare eventuali sostituti”, ha aggiunto Castellacci.
In vista della sfida di domani contro il Lussemburgo, Mario Balotelli è regolarmente a disposizione, come ribadisce il responsabile medico: “Il giocatore si sta allenando, ha avuto un sovraccarico muscolare, lo stiamo gestendo in modo sereno, è in condizioni di giocare, non ha problematiche tali perché questo non possa avvenire. Se è eccessivo parlare di forma di pubalgia? Sì lo è”.
Più complicata la disponibilità di Andrea Barzagli, non per i problemi tendinei di cui soffre da tempo, ma perché da ieri è sotto terapia antibiotica per uno stato febbrile dovuto a un'infiammazione alle tonsille.
In ultimo, il prof. Castellacci ha parlato anche di Giuseppe Rossi, escluso dalla lista dei 23: “Il lavoro che è stato fatto con Rossi e per Rossi è stato capillare, senza la minima superficialità. Non abbiamo mai negato come il giocatore, da un punto di vista medico, stia abbastanza bene e abbia recuperato. Nei suoi confronti sono state decisioni di tipo tecnico, fisico, psicologico, non facili”.