Oggi, alle 22, iniziano i Mondiali, con la partita inaugurale Brasile-Croazia
mercoledì 11 giugno 2014
Dopo una lunga attesa il giorno dell’inizio dei Mondiali in Brasile è finalmente arrivato. Oggi, all’Arena Corinthians di San Paolo, si terrà la cerimonia d’inaugurazione, che verrà trasmessa a partire dalle 20.15 su Rai Uno. Poi, inizierà la competizione vera e propria, un lungo cammino che condurrà solo due squadre alla finalissima del 13 luglio nel leggendario Maracana, a Rio de Janeiro.
La gara d’apertura vedrà i padroni di casa del Brasile affrontare la Croazia, alle 22 italiane, per la prima del Gruppo A. I verdeoro, che vogliono cancellare l’onta del celebre Maracanazo (la finale persa nel ‘50 con l’Uruguay), partono con i favori del pronostico. In panchina c’è un ct, Felipe Scolari, che i Mondiali li ha già vinti, nel 2002, in Corea del Sud e Giappone contro la Germania. Quattro anni dopo, l’allenatore sudamericano ha anche ottenuto un quarto posto nella Coppa del Mondo vinta dagli Azzurri in Germania. Può vantare quindi esperienze molto positive nella competizione che rappresenta il sogno più grande per un intero paese .
Oltre alla spinta di una nazione, il ct potrà contare su una squadra stellare: dalla coppia centrale Thiago Silva-David Luiz (prossimamente compagni anche al Paris Saint-Germain) agli attaccanti Hulk e Neymar (nella foto con Balotelli), la rosa brasiliana presenta, almeno sul piano dei nomi, un’abbondanza impressionante. Ovviamente, si attende la verifica del campo, che, per la gara inaugurale, li vede opposti alla imprevedibile Croazia.
Allenata dall’ex centrocampista centrale del Bayern Monaco Niko Kovac, 42 anni e un passato da allenatore solo nella selezione Under 21, la nazionale slava si è qualificata con un percorso tutt’altro che semplice. Seconda nel girone eliminatorio alle spalle del Belgio, ha avuto bisogno degli spareggi contro l’Islanda per arrivare in Brasile. Per cercare di sovvertire gli sfavori del pronostico, Kovac dovrebbe affidarsi a un centrocampo molto tecnico, con Modric (Campione d’Europa con il Real Madrid), l’interista Kovacic e Rakitic (capitano del Siviglia vittorioso in Europa League) a dettare i tempi di una manovra che sarà orfana, nella gara inaugurale, del suo terminale principale, l’attaccante del Bayern Monaco Mario Mandzukic.