Nuovi talenti crescono. Tommaso Fazzini “Un sogno, ma anche un’esperienza che mi sta insegnando molto”
Convocato per la prima volta da Del Duca insieme al suo compagno nel Viareggio Beach Soccer, Fabio Pugliese, si è fatto notare dopo aver vinto il neo campionato Under 20 dove è stato premiato come miglior giocatoremartedì 31 agosto 2021
Una delle novità di questa Nazionale, è la convocazione di Tommaso Fazzini che il ct Del Duca ha voluto con sé in questo ultimo raduno della Nazionale di Beach Soccer prima di partire per Figueira da Foz (POR), sede della fase finale del Campionato Europeo (dal 9 al 12 settembre). Una novità che nasce da un’altra novità: il campionato Under 20, organizzato per la prima volta quest’anno dalla Lega Nazionale Dilettanti. Una competizione che si propone come ulteriore bacino di raccolta dei nuovi talenti della specialità. Fazzini si è fatto notare, insieme al suo compagno e capitano del Viareggio Beach Soccer, Fabio Pugliese(anche lui convocato per la prima volta in Nazionale), vincendo questa prima edizione del campionato giovanile: è stato premiato come miglior giocatore del torneo, arrivando ad essere il secondo realizzatore con 11 reti in 6 partite: “Senza il Campionato Under 20 – sottolinea l’Azzurro – non sarei qui. Sono molto contento di questa novità perché è la dimostrazione di come questa disciplina stia tentando di appassionare sempre di più i giovani”.
Una passione, questa, che Tommaso coltiva sin da piccolo quando a Viareggio lo chiamano per partecipare al Memorial ‘Matteo Valenti’, un torneo che negli anni è stata una vera fucina di campioni: “Questo torneo è stato un punto di arrivo – precisa il giocatore – perché il mio amore per questo sport nasce sulla spiaggia di Viareggio dove, da piccolo, ho assistito a tante partite di giocatori che per me erano veri e propri miti. Io stesso, passavo pomeriggi interi con i miei amici giocando partite interminabili sulla battigia che finivano quando il sole tramontava”. Come la gran parte dei suoi colleghi, Tommaso inizia nel calcio a 11: la scuola calcio con il Centro Giovani Calcio di Viareggio; passa ai giovanissimi del Tau Calcio per arrivare in serie D con il Real Forte dei Marmi Querceta (oggi tornato al Tau Calcio).
Mezzala sul campo in erba, attaccante sulla sabbia, non si ispira ad un giocatore in particolare: “Cerco di rubare con gli occhi le diverse capacità in più giocatori per diventare, tecnicamente, più completo possibile. Mi piace giocare anche in ruoli diversi (sempre dal centrocampo in su) proprio per affinare le mie capacità”. E, in questo senso, la convocazione in Nazionale, per lui rappresenta un passaggio fondamentale: “Sto imparando molto dai tanti campioni che sono con me e questa esperienza mi aiuterà a migliorare più velocemente. Un’emozione che sto assaporando giorno dopo giorno: un traguardo, spero non sia l’ultimo, che fino a due settimane fa non avrei mai immaginato”.
Come per ogni beacher, giocando sulla sabbia ritrova i due elementi che ama di più, il mare e il pallone: “Non è solo un gioco ma anche una filosofia di vita: amo viaggiare, visitare i posti di mare, facendo quello che mi piace: il beach soccer coniuga questi due aspetti e credo – conclude Fazzini - non lascerò mai questa disciplina”. Lo aspetta una laurea in Scienze Motorie di cui sta frequentano i corsi e condivide la sua passione con il padre che, quando può, lo segue. Il suo sogno è appena cominciato e non vuole essere svegliato.