Mancini: “Grazie al pubblico, vittoria dedicata ai piccoli dell’ospedale Bambino Gesù”
Bernardeschi: “E’ stato tutto emozionante, i tifosi ci hanno fatto sentire il loro calore”. Gravina: “Un sogno diventato realtà, grazie a Mancini e alla squadra in campo e fuori”sabato 12 ottobre 2019
Il primo obiettivo è raggiunto! L’Italia si qualifica per la prima volta alla fase finale dell’Europeo con tre giornate di anticipo e in uno Stadio Olimpico vestito a festa come aveva chiesto alla vigilia, Roberto Mancini può festeggiare l’ottavo successo consecutivo da Ct, staccando Valcareggi e Trapattoni, fermi a 7, e portandosi ad una sola lunghezza da Vittorio Pozzo, il Commissario Tecnico dei due titoli mondiali vinti nel ’34 e nel ’38 che detiene anche il record assoluto di 9 vittorie di fila ottenute tra il 1938 e il 1939.
“La leggenda è perché Pozzo ha vinto due Mondiali – sottolinea il Ct – il resto non conta molto. I ragazzi sono stati bravissimi, ma vorrei prima di tutto ringraziare il pubblico dell'Olimpico. Erano in tanti e ci hanno sostenuto anche nel primo tempo, quando non siamo stati brillantissimi forse perché eravamo un po' contratti. Speriamo che questo sia solo un anticipo e che a giugno ci sia ancora più pubblico”.
Il pensiero va poi ai piccoli pazienti dell’Ospedale pediatrico ‘Bambino Gesù’. La FIGC è scesa in campo nei giorni scorsi al fianco dell’Ospedale romano con una serie di iniziative finalizzate a sostenere la realizzazione dell’Istituto dei Tumori e dei Trapianti. Giovedì Mancini e gli Azzurri hanno fatto visita ai bambini ricoverati in una giornata toccante e ricca di emozioni: “La vittoria la dedichiamo a loro”, dichiara il Ct per poi spiegare le difficoltà incontrate contro il muro eretto dai greci: "Troveremo spesso squadre che stanno lì ad aspettarci, nel primo tempo abbiamo avuto troppa frenesia invece di aspettare e cercare il varco giusto. Nella ripresa siamo stati più bravi tecnicamente, abbiamo trovato il gol e creato altre occasioni".
Esulta anche Federico Bernardeschi, che subentrato nel finale di primo tempo a Chiesa ha messo la parola fine sulla partita realizzando la sua terza rete in Nazionale: “Per me è un gol importante come gli altri, quel che contava era vincere e qualificarci. La strada è quella giusta, abbiamo avuto pazienza. Siamo stati bravissimi a muovere la palla e a trovare il gol”. Il centrocampista della Juventus ha poi ringraziato il pubblico romano: “Stasera è stato tutto emozionante, spettacolare. Ringraziamo i tifosi che ci hanno fatte sentire il loro calore".
Il presidente federale Gabriele Gravina è stato tra i primi a complimentarsi in campo con Mancini e i giocatori: “Un sogno stasera è diventato realtà. Grazie a Mancini, a tutta la squadra in campo e a quella fuori come i collaboratori della FIGC, che hanno reso possibile il raggiungimento di un obiettivo così importante. In questa tre giorni ci sono state tante ‘prime volte’ con la qualificazione record in anticipo di tre gare, con tutta la squadra in visita all’Ospedale Bambino Gesù e un pubblico da record allo Stadio Olimpico. Sono stati tre giorni intensi di grandi emozioni che non dimenticheremo facilmente”.