L’umiltà di chi sa di essere entrato solo ora a far parte del gruppo azzurro targato Antonio Conte e la consapevolezza di doversi giocare al meglio le proprie carte per poter salire sull’aereo che quest’estate porterà in Francia la Nazionale. Riccardo Montolivo e Stefano Okaka sanno che le amichevoli con Belgio e Romania rappresentano due preziose vetrine per mettersi in mostra e cercare di convincere il Ct a portarli all’Europeo: “A metà campo siamo tanti – sottolinea in conferenza stampa Montolivo - c’è concorrenza e ci sono molti giocatori di qualità. Ognuno di noi cerca di dare il meglio per convincere l’allenatore e l’obiettivo è fare una grande stagione. Sono stato fermato dall’infortunio e in questo gruppo sono l’ultimo arrivato, per questo devo cercare di recuperare terreno e mettermi a disposizione dell’allenatore”.
Dopo la bella cavalcata nel 2012 in un Europeo vissuto da protagonista e il Mondiale visto davanti alla tv per colpa di un infortunio, il centrocampista del Milan ha ritrovato un’Italia che sembra aver completamente superato le scorie dell’eliminazione in Brasile: “Macerie non ne vedo, vedo una squadra che ha voglia di stupire pur non essendo tra le favorite. Dal primo raduno a oggi la Nazionale ha avuto una grande crescita e credo arriverà pronta all’Europeo”. Detto che un’Italia senza Pirlo è difficile da immaginare, Montolivo sa di potersi giocare le sue chance: “Stiamo lavorando su più moduli e credo di poter fare la mia parte”.
Ai cronisti presenti nella sala stampa di Coverciano, Stefano Okaka si descrive attraverso una metafora pugilistica: “Ho vissuto la mai vita come un incontro di boxe, ho incassato tanto ma non sono mai finito ko”. Dopo tanti anni passati in Italia e una fugace apparizione in Inghilterra, il terzo round è andato a disputarlo in Belgio: “E’ una bellissima esperienza, l’Anderlecht è una squadra che punta molto sui giovani e ti fa giocare in palcoscenici importanti. Rispetto a quando giocavo in Italia faccio più gol, ma l’atteggiamento battagliero l’ho sempre avuto”. E proprio il Belgio sarà l’avversario degli Azzurri nell’amichevole in programma venerdì a Bruxelles: “Credono molto nei giovani, ci sono ragazzi di 20 anni che hanno già vinto due o tre scudetti. Nel loro campionato c’è meno pressione e questo permette di lavorare con più serenità con i giovani. Se l’Italia è più razzista del Belgio? Non penso che l'Italia sia un paese razzista, è un problema di educazione perché non si nasce razzisti".
A un anno di distanza dall’esordio da sogno in Nazionale condito dal gol decisivo nell’amichevole con l’Albania, Okaka spera di rivivere un’altra serata indimenticabile in maglia azzurra: “Questa – spiega - è una convocazione importante che mi permette di far vedere le mie qualità fisiche e umane. Dopo un anno ho ritrovato una Nazionale più forte e con giocatori più pronti e abbiamo la fortuna di avere un allenatore che, al di là dei pregiudizi, preferisce conoscere l’uomo e il calciatore”. Anche la Francia non è poi così lontana: “I sogni sono la benzina per il nostro lavoro, cercherò di mettere in difficoltà il mister nelle scelte”.

L’elenco dei convocati

Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Daniele Padelli (Torino), Mattia Perin (Genoa), Salvatore Sirigu (Paris Saint Germain);
Difensori: Francesco Acerbi (Sassuolo), Luca Antonelli (Milan), Davide Astori (Fiorentina), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Matteo Darmian (Manchester United), Mattia De Sciglio (Milan), Lorenzo De Silvestri (Sampdoria);
Centrocampisti: Giacomo Bonaventura (Milan), Antonio Candreva (Lazio), Alessio Cerci (Milan), Stephan El Shaarawy (AS Monaco), Alessandro Florenzi (Roma), Emanuele Giaccherini (Bologna), Claudio Marchisio (Juventus), Riccardo Montolivo (Milan), Marco Parolo (Lazio), Roberto Soriano (Sampdoria);
Attaccanti: Manolo Gabbiadini (Napoli), Eder Citadin Martins (Sampdoria), Stefano Okaka (Anderlecht), Graziano Pellé (Southampton), Simone Zaza (Juventus).
Staff: Commissario tecnico: Antonio Conte; Team Manager: Gabriele Oriali; Segretario: Mauro Vladovich; Assistenti Tecnici: Angelo Alessio, Massimo Carrera, Gianluca Spinelli, Gianluca Conte e Mauro Sandreani; Preparatori Atletici: Costantino Coratti e Paolo Bertelli; Medici Federali: Enrico Castellacci e Luca Gatteschi; Massofisioterapisti: Aldo Esposito, Alessandro Donato, Takahiro Yamamoto, Emanuele Randelli e Pasquale Raia.

Il programma

Martedi 10 Novembre
h. 10.00 Allenamento (a porte chiuse)
h. 13.30 Incontro con la stampa (calciatori)    
h. 15.00 Allenamento (aperto alla stampa i primi 20 minuti)    
    
Mercoledi 11 Novembre
h. 10.00 Allenamento (a porte chiuse)
h. 13.30 Incontro con la stampa  (calciatori)    
h. 15.00 Allenamento (aperto alla stampa i primi 20 minuti)    

Giovedi 12 novembre
h. 10.00 Allenamento (a porte chiuse)                                                                      
h. 16.00 Partenza volo charter da Firenze per Bruxelles          
h. 18.00 Arrivo a Bruxelles e trasferimento allo Stadio King Baudouin
h. 19.00 Allenamento (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
Al termine incontro con la stampa e trasferimento in Hotel
    
Venerdi 13 Novembre                                                                                         
h. 20.45 Gara amichevole BELGIO-ITALIA 
Al termine della gara incontro con la stampa e trasferimento in hotel 
                
Sabato 14 Novembre    
h. 10.30 Partenza volo charter da Bruxelles per Firenze
h. 12.30 Arrivo volo a Firenze e trasferimento a Coverciano
h. 15.30 Allenamento (a porte chiuse)    
                                             
Domenica 15 Novembre
h. 10.00 Allenamento (a porte chiuse)
h. 13.30 Incontro con la stampa (calciatori)    
h. 15.00 Allenamento (aperto alla stampa i primi 20 minuti)

Lunedi 16 Novembre    
h. 10.00 Allenamento (a porte chiuse)
h. 16.30 Partenza Bus da Coverciano per lo stadio Dall’Ara di Bologna
h. 18.00 Allenamento (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
 A seguire incontro con la stampa e trasferimento in Hotel 

Martedi 17 Novembre
h. 20.45 Gara amichevole ITALIA-ROMANIA
Al termine della gara incontro con la stampa e scioglimento della comitiva