Monti: “Resta una grande impresa”. Buffon: “Ringraziamo gli italiani”
domenica 1 luglio 2012
Un po’ di delusione, ma soprattutto la consapevolezza di aver disputato uno splendido Europeo e di aver perso solo contro una delle Nazionali più forti di tutti i tempi. Dopo i complimenti del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che domani riceverà la Nazionale al Quirinale, arrivano anche le parole di elogio del presidente del Consiglio Mario Monti, presente sugli spalti dello stadio Olimpico di Kiev e che ha ricevuto dalle mani del vicepresidente federale Demetrio Albertini la maglia di un altro Mario, Mario Balotelli: “Hanno fatto una grande impresa, è stata una finale tra due squadre fortissime. E’ stato un bellissimo spettacolo – ha dichiarato Monti - e ho detto ai ragazzi che ci hanno fatto sognare. Stasera ci siamo svegliati dal sogno, ma abbiamo visto una squadra che ha fatto onore all’Italia. All’inizio avremmo sottoscritto tutti il secondo posto, stasera abbiamo sperato in qualcosa di più ma siamo molto grati a questi ragazzi, che hanno fatto qualcosa di straordinario. Arrivare secondi in Europa è una grandissima prestazione sportiva e umana”. In tribuna con il presidente del Consiglio anche il Ministro dello Sport Piero Gnudi: “In questi giorni tutto il popolo italiano è stato vicino alla Nazionale. Nessuno si aspettava che saremmo arrivati in finale, mi hanno colpito le lacrime di tutti i giocatori oggi uscendo dal campo”. Cesare Prandelli ha confermato che continuerà il suo progetto alla guida della Nazionale, un progetto in cui crede fermamente il presidente della Figc Giancarlo Abete: “Non ho temuto che il Ct andasse via. Ha un rapporto solido con la Federazione – ha spiegato il presidente federale - e continuerà il suo lavoro, che ha dato frutti importanti. C’è la delusione della finale, ma non bisogna dimenticare i valori che abbiamo espresso e come eravamo partiti. Il voto al nostro Europeo è altissimo, tra l’otto e l’otto e mezzo. I ragazzi hanno dato tutto e dobbiamo ringraziarli”. Nemmeno Gigi Buffon ha potuto far nulla contro lo strapotere della Spagna: “Stasera non c’è stata purtroppo partita. Sono stati superiori a noi e quando ti scontri con una squadra come la Spagna, che sembra invulnerabile, riesci ad accettare la sconfitta con un po’ più di facilità. Abbiamo fatto un grosso torneo, è stata una bella cavalcata e purtroppo non siamo riusciti a vincere la finale .Ringraziamo tutti gli italiani, che non ci hanno mai abbandonato. Per noi è stato un orgoglio regalare loro delle emozioni e credo che la Nazionale sia l’unico veicolo che riesce a portare un po’ di gioia nelle case degli italiani. Poi nella vita ci sta di incontrare chi è più forte”. Giorgio Chiellini è stato costretto a uscire dal campo dopo venti minuti dopo aver accusato un nuovo infortunio muscolare: “C’è tanta amarezza per come è andata la partita. Siamo arrivati stanchi, come confermano il mio infortunio e quello di Thiago Motta. Hanno strameritato di vincere e non siamo riusciti a giocarcela come avevamo fatto all’esordio dell’Europeo. Credo che nessuno ci possa rimproverare di non averci messo il massimo impegno, questo deve essere un punto di partenza per il futuro”. Poi Chiellini ha risposto alla domanda di un bambino, che in collegamento dalla zone dell’Emilia colpite dal terremoto ha chiesto alla Nazionale di venire a giocare a Modena una partita: “Siamo stati in passato a Modena – ha detto il difensore Azzurro - e torneremo presto per testimoniare il legame con le persone coinvolte da questo grande problema”. E’ uscito in lacrime dal campo Leonardo Bonucci: “Perdere una finale ci sta, ma perdere così fa male. Se fossimo stati dall’inizio della partita un’altra squadra non avremmo preso 4 gol. Poi anche la sfortuna ci ha tagliato le gambe. In ogni caso in questo Europeo abbiamo trovato una nostra identità e dobbiamo ripartire da qui”.