Nonostante la sconfitta 4-2 con l’Egitto nella terza e ultima gara del girone eliminatorio, l’Italia passa il turno come una delle quattro migliori terze al termine di una partita sofferta, con troppi errori difensivi da parte degli Azzurrini, con diverse discutibili decisioni da parte dell’arbitro messicano Rodriguez, compresa l’espulsione del tecnico Rocca. Già qualificata agli ottavi con un turno di anticipo, grazie al pareggio col Paraguay e alla vittoria contro Trinidad & Tobago, l’Italia gioca contro l’Egitto una gara a fasi alterne. L’Under 20 subisce al 23’ del primo tempo il vantaggio dei padroni di casa con Shoukry, un gol irregolare perché la palla, prima dell’ultimo passaggio, era finita fuori dalla linea laterale di mezzo metro abbondante. Tuttavia, al 29’, gli Azzurrini pareggiano con Eusepi che sfrutta un errore della difesa avversaria; al 45’, però, ancora Shoukry, solo sul secondo palo, raccoglie un cross dalla sinistra e di destro, complice una deviazione di Regini, infila Fiorillo. Un primo tempo carico di difficoltà per gli Azzurrini, che si presentano con sei novità rispetto alla gara precedente: ben tre ammoniti (Crescenzi, Eusepi e Calderoni), e un espulso, il tecnico Rocca, per proteste. Nella ripresa l’Under 20, dopo un miracoloso intervento di Fiorillo che nega all’Egitto il terzo gol, realizza il pareggio all’8’ con uno dei suoi uomini migliori, Michelangelo Albertazzi, alla sua seconda rete in questo campionato mondiale. Angolo battuto da Della Penna, Albertazzi, lasciato solo, è bravo a staccare di testa e a girare la palla in rete. Agli Azzurrini non mancano cuore e coraggio, ma l’Egitto è più determinato e soprattutto ha bisogno di punti per passare il turno: così in nove minuti, al 25’ e al 34’, Bogy firma una doppietta come il compagno Shoukry, la prima rete di testa e la seconda di destro. Adesso bisogna attendere i risultati delle gare degli altri gironi per conoscere il nome dell’avversaria degli ottavi.