Mondiali, Italia ai quarti. Grande impresa degli Azzurrini contro la Spagna
lunedì 5 ottobre 2009
L’Italia è ai quarti. Grande impresa degli Azzurrini di Francesco Rocca che eliminano la Spagna (3-1), una delle favorite al titolo mondiale, e volano al prossimo turno al termine di novanta minuti avvincenti, sofferti, conquistando una vittoria più che meritata. L’Under 20 gioca la migliore gara del torneo contro gli spagnoli che pure avevano battuto tutte e tre le avversarie, Tahiti, Nigeria e Venezuela, del girone eliminatorio, senza subire neppure una rete. E si rifà della finale-beffa dei Giochi del Mediterraneo, persa proprio contro gli iberici al 94’ e su autogol.
Una doppietta di Mustacchio, un gol di Mazzarani, la parata decisiva di Fiorillo sul secondo rigore, peraltro dubbio, concesso dall’arbitro argentino Baldassi alla Spagna a 7’ dal termine, la superiorità numerica a favore dell’Italia per un’ora abbondante di gioco a causa dell’espulsione dello spagnolo Botia (al 27’ del primo tempo, intervento duro su Mazzarani), ma soprattutto lo spirito di gruppo sono stati gli elementi-chiave di questi avvincenti novanta minuti. Che Francesco Rocca, il condottiero di questa squadra, ha vissuto dalla tribuna a causa della squalifica.
Per tradizione abili palleggiatori, ma con difficoltà difensive, gli spagnoli hanno alzato la testa solo al 20’ della ripresa, dopo i due gol di vantaggio dell’Italia. Il primo realizzato al 10’: l’Under 20 ruba palla a centrocampo, Mazzarani con un abile pallonetto scavalca la difesa spagnola e serve un assist perfetto per il sinistro vincente di Mustacchio. Il secondo al 16’, dopo la traversa colpita da Aaron all’11’con deviazione determinante di Fiorillo: a mettere il sigillo questa volta è Mazzarani che si infila nella retroguardia spagnola e, complice la disattenzione degli avversari, realizza di sinistro.
Al 20’, però, un fallo di Albertazzi rimette in gioco la Spagna: l’arbitro assegna il tiro dagli undici metri che Aaron trasforma di collo interno spiazzando Fiorillo. Altra emozione al 30’ con Mazzotta che colpisce il palo esterno. Otto minuti dopo, al 38’, discutibile decisione del direttore di gara che fischia il secondo rigore a favore della Spagna per un presunto fallo di Bruscagin sul solito Aaron, il migliore degli spagnoli: ma stavolta l’attaccante trova pronto alla parata il numero uno azzurro.
Trascinati dall’entusiasmo e dalla voglia di portare a casa un successo storico, gli Azzurrini si buttano avanti: perfetta ripartenza di Mustacchio (al 42’) che tutto solo infila con un preciso diagonale sinistro e chiude la partita sul 3-1.
Grande concentrazione e grande determinazione da parte dell’Italia che alla Spagna non ha concesso quasi nulla. La squadra di Rocca che, nel girone eliminatorio, aveva pareggiato con il Paraguay, battuto Trinidad & Tobago e perso contro i padroni di casa dell’Egitto, è cresciuta molto sul piano del gioco e del carattere. E’ la prima squadra ad essersi qualificata ai quarti dove incontrerà la vincente di Ungheria-Repubblica Ceca in programma domani.
La felicità di Rocca si riassume in poche parole: “Una vittoria di cuore e di testa – sottolinea il tecnico – i ragazzi sono stati straordinari e stanno dando il meglio; col passare del tempo, poi, aumenta la nostra crescita fisica. Continuiamo ad andare avanti senza porci limiti”.