Mondiali, Finale: Germania-Argentina ai raggi X
domenica 13 luglio 2014
Oggi si chiude il Mondiale brasiliano, con la finale delle 21 tra Germania e Argentina. Una partita che si preannuncia equilibrata tra due squadre che si sono già affrontate in finale due volte (vincendone una a testa). Analizziamo la gara utilizzando i dati Opta.
La Germania ha subito 4 gol, mantenendo la porta inviolata 3 volte, l'Argentina ne ha subiti 3, senza prenderne per 4 partite. I tedeschi hanno vinto l'82,3% dei contrasti, contro il 78,5 % dell'Albiceleste, con il miglior attacco del torneo (17 gol vs 8, grazie alla goleada contro il Brasile). La squadra di Low ha tirato meno in porta (69 volte contro 72), ma con maggiore precisione (62,3 % contro 45,8%) e una migliore percentuale realizzativa (24,6% vs 11,1%). Meglio la Germania anche nei passaggi: 3113 quelli riusciti (86,4%) contro i 2642 argentini (85,9%). Ha subito più falli la Seleccion (97 contro 83) e ne ha commessi meno (61 contro 71), prendendo però più ammonizioni (6 contro 4).
I due protagonisti, che si sfideranno anche per la Scarpa d'Oro del Mondiale, dovrebbero essere Thomas Muller (562 minuti giocati) e Lionel Messi (573 minuti). 5 i gol del tedesco (Scarpa d'Oro in carica, un gol ogni 112,4 minuti), 4 quelli dell'argentino (una rete ogni 143,3 minuti). Ha tirato meno Muller (14 volte vs 16) ma con maggiore precisione (57,1% contro 50% di tiri nello specchio) e ha fatto più assist del rivale (3 vs 1). Messi ha passato di più il pallone (252 contro 201 passaggi) e con più successo (81,7% contro 74,6%), recuperando anche un numero maggiore di palle (17 vs 14). L'attaccante del Bayern ha vinto il 100% dei contrasti (vs l'80%) facendo più falli (11 contro 5). Uguale invece il numero di falli subiti (16).
Il confronto di tutti i calciatori e di tutte le squadre con i dati Opta su Vivo Azzurro.