Serviva una vittoria per crederci ancora e l’Italia l’ha ottenuta. Sofferta, ma meritata, al termine di una gara combattuta contro Trinidad & Tobago, sconfitta (2-1) grazie ai gol realizzati da due giovani di belle speranze: Michelangelo Albertazzi, che ha iniziato il suo percorso con la maglia azzurra dell’Under 16, e il genoano Silvano Raggio Garibaldi.
Il grande cuore degli Azzurrini porta dunque l’Italia Under 20 ad un passo dalla qualificazione agli ottavi: restano altri 90’, quelli in programma giovedì contro l’Egitto, per festeggiare il primo obiettivo.
Buono il primo tempo dell’Italia che offre un bel fraseggio e gioco corto ma, nonostante la superiorità nel possesso palla, ha qualche difficoltà di manovra. Rispetto alla prima gara contro il Paraguay, Rocca presenta due novità: Mazzotta in difesa al posto di Calderoni e Misuraca in attacco in sostituzione di Eusepi. Dunque formazione iniziale con Fiorillo in porta, in difesa Bini, Gentili, Albertazzi, Mazzotta, a centrocampo Bonaventura davanti alla difesa, a destra Sciacca e a sinistra Raggio Garibaldi, in attacco Mazzarani alle spalle delle due punte Mustacchio e Misuraca.
Non cambia modulo, il tecnico azzurro. Ma è subito un’altra Italia rispetto a quella vista all’esordio, se non altro perché meno emozionata. Al 15’ prima occasione da gol per gli Azzurrini con Mazzarani che raccoglie al volo dal calcio d’angolo, ma il suo tiro viene intercettato sulla linea da un difensore caraibico. Al 32’ replica Trinidad, che spedisce la palla in rete: l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Al 38’ la giovane Italia passa in vantaggio: dall’angolo palla per Mazzarani, il cui cross trova la testa di Michelangelo Albertazzi che, arrivato in corsa da dietro, spedisce con precisione alle spalle di Samuel.
Nella ripresa trema la porta di Fiorillo al 0’, quando Gay colpisce in pieno la traversa. Al 13’ prima sostituzione per gli Azzurrini: Calderoni al posto di Bonaventura (al 23’ Romizi entrerà al posto di Sciacca e al 40’ Della Penna per Misuraca). Un minuto dopo Samuel frena il gran tiro di Misuraca. Dal raddoppio dell’Italia al pareggio di Trinidad: difettoso rinvio di Gentili, Clarence spedisce di collo alle spalle di Fiorillo.
Tutto da rifare, ma l’Under 20 non si dà per vinta. Ha il carattere e il cuore del suo tecnico, questa squadra. E al 33’ ecco il gol che vale la vittoria: palla intercettata a centrocampo, ripartenza con Mustacchio che difende bene la palla e crossa, Raggio Garibaldi realizza di collo.
Vittoria importantissima, che Rocca sintetizza così: “Abbiamo giocato bene – queste le parole del tecnico – contro una squadra che fisicamente ci prendeva una ventina di centimetri a giocatore. Sarebbe stato ingiusto se non avessimo vinto, dopo quello che abbiamo messo in campo. Da qui si riparte per andare il più lontano possibile”.



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