Nuovo appuntamento con la storia per la Nazionale Under 17 femminile, che questa notte a Liberia (calcio d’inizio alle 20 locali, le 4 di notte italiane – diretta su RaiSport 1) affronta la Spagna nella semifinale del Campionato del Mondo FIFA in corso di svolgimento in Costa Rica. Dopo l’entusiasmante vittoria ai calci di rigore nei quarti di finale con il Ghana, le Azzurrine se la vedranno quindi con la squadra di Jorge Villa, seconda nel suo girone eliminatorio alle spalle del Giappone e vittoriosa per 3-0 ai quarti con la Nigeria.
"Andiamo ad affrontare la piu` bella realta` del calcio femminile da qualche anno a questa parte – avverte Enrico Sbardella - capace di praticare un calcio piacevole, fatto di tanta tecnica e una notevole organizzazione di gioco. E` la partita piu` difficile da disputare, ma al tempo stesso e` quella che desideravamo giocare piu` di tutte, perche´ siamo curiosi di vedere quanto vale il nostro gruppo di calciatrici".
Battere le spagnole non sarà semplice, ma l’Italia ha dimostrato di avere qualità e carattere da vendere: "Se siamo arrivati tra le prime quattro squadre al mondo significa che abbiamo dei valori importanti - continua il tecnico azzurro - e le mie ragazze, partita dopo partita, stanno prendendo sempre maggiore consapevolezza dei propri mezzi. Dovremo essere piu` diligenti di loro dal punto di vista tattico e sfruttare al meglio le occasioni da rete che avremo. Scenderemo in campo con la serenita` che ha sempre contraddistinto questo gruppo, nonostante la tensione per una gara cosi` importante si faccia sentire. Di certo faremo di tutto affinche´ questo splendido percorso arrivi fino alla fine".
Nel caldo tropicale di Liberia, le Azzurrine, che hanno ricevuto l’in bocca al lupo anche da parte di Gigi Buffon e Patrizia Panico, hanno svolto la seduta di rifinitura allo stadio "Edgardo Baltodano Briceno"; un'insidia in piu` per l'Italia le alte temperature della regione di Guanacaste a cui pero` Sbardella non sembra dare molto rilievo: "Sono sempre dell'idea che se fa caldo per una squadra fa caldo anche per l'altra - osserva l'allenatore azzurro - e poi, vista l'importanza della posta in palio, stimoli e motivazioni sono talmente grandi che fanno superare anche il disagio del caldo". Ultima considerazione sull'esaltante cammino della squadra in questo Mondiale: "Le ragazze finora sono state splendide - conclude Sbardella - e l'aver raggiunto questa semifinale e` il regalo piu` bello che potevano fare a loro stesse e a tutto lo staff, nonche´ la dimostrazione della bonta` del lavoro fatto insieme in questi due anni". Nell'altra semifinale, in programma sempre a Liberia, si affronteranno Giappone e Venezuela.

Le semifinali

Spagna-ITALIA
Giappone-Venezuela