Mancini: “Nel secondo tempo abbiamo dominato, avremmo meritato il pareggio”
Esordio con gol per Retegui: “Triste per la sconfitta, ma orgoglioso di aver debuttato con questa maglia”. Gnonto: “Giocando come nella ripresa non avremo problemi a battere Malta”giovedì 23 marzo 2023
È stata una serata di emozioni forti per Roberto Mancini, vissuta nel ricordo di Gianluca Vialli seicentoventi giorni dopo quel trionfo che li aveva uniti nell’abbraccio più bello. La sua Nazionale ha deluso nei primi 45’, è andata sotto di due gol, ma ancora una volta ha dimostrato di avere carattere, giocando una buona ripresa in cui ha schiacciato l’Inghilterra nella propria metà campo: “Sapevamo fosse una gara difficile – le parole del Ct - abbiamo preso due gol su episodi di calcio d'angolo. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, poi nel secondo abbiamo dominato e avremmo meritato almeno il pareggio. Nella ripresa abbiamo portato pressione in maniera migliore, ho visto una grande nazionale e questo ci fa ben sperare. Dispiace per la sconfitta, ma la strada è ancora molto lunga. Il percorso è iniziato in salita, ma speriamo possa finire in discesa”.
Mateo Retegui, 56° esordiente della sua gestione, lo ha ripagato realizzando la prima rete in Nazionale. Ha faticato a trovare spazi, ma alla prima vera occasione ha dimostrato di essere un bomber di razza: “E' arrivato da pochissimo e ha fatto appena tre allenamenti con la squadra. All'inizio ha avuto difficoltà, poi si è mosso meglio e ha trovato anche il gol”.
Nello stadio intitolato a ‘Diego Armando Maradona’, l’attaccante nato in Argentina e con il passaporto italiano ha dimostrato di essere letale sotto porta. Sei gol in 8 partite con il Tigre, un gol alla prima apparizione in Nazionale. Un bottino niente male per un ragazzo di ventitré anni che fino a pochi anni fa era indeciso se puntare sul calcio o sull’hockey prato: “Sono triste per la sconfitta, ma sono molto orgoglioso e felice di aver debuttato con questa maglia. Speravo in una vittoria, ma ora dobbiamo continuare a lavorare per provare a vincere domenica. Il gol l'ho cercato nel primo tempo, poi nel secondo l'ho trovato e questo mi ha dato fiducia. L'importante è che la squadra vinca la prossima partita".
A soli vent’anni Wilfried Gnonto ha già raggiunto la nona presenza in Nazionale. Mancini gli ha dato spazio nel finale, sfruttando la sua imprevedibilità e la capacità di saltare l’uomo. E lui per poco non ha fornito a Matteo Politano l’assist per il 2-2: “E' stata una partita difficile – conferma l’attaccante passato in estate al Leeds - loro sono un'ottima squadra, con giocatori di qualità. Abbiamo sofferto nel primo tempo, ma nella ripresa abbiamo fatto vedere di essere all'altezza e con un po' di fortuna avremmo meritato di più”. Il pensiero è già rivolto alla sfida di domenica a Malta: “Dobbiamo vincere, non abbiamo altra scelta. Facendo la partita del secondo tempo non avremo problemi