Mancini: “E’ mancata un po’ di brillantezza, ma i ragazzi hanno fatto una buona gara”
Il Ct soddisfatto per l’atteggiamento della squadra: “Abbiamo provato a vincere fino alla fine”. Bonucci: “I tifosi ci mancano come il pane a tavola”. Sensi: “Felice per il gol, non per il risultato”venerdì 4 settembre 2020
Tutte le strisce vincenti sono destinate prima o poi ad interrompersi. Lo sa bene Roberto Mancini, consapevole che dopo 11 vittorie consecutive e soprattutto 10 mesi dopo l’ultima gara giocata non sarebbe stato facile battere la Bosnia. La lunga pausa forzata per il COVID-19 e una condizione fisica ancora approssimativa, con il campionato che prenderà il via solo tra due settimane, spiegano il perché di una manovra un po’ più lenta del solito. Ma la squadra ha mostrato carattere, confermando di avere quella voglia di vincere che aveva permesso di fare percorso netto nelle qualificazioni a EURO 2020.
“Ci dispiace – le parole del Ct - abbiamo provato a fare gol fino alla fine, abbiamo avuto diverse occasioni, è chiaro che c'era stanchezza, ma i ragazzi hanno fatto una buona gara anche stasera. E’ normale che manchi un po' di brillantezza, soprattutto in una partita che è stata la copia di quella di Torino, dove loro si sono chiusi e ci hanno aspettato. Questo pareggio non cambia nulla, ci dispiace perché non abbiamo vinto la prima". Lunedì ad Amsterdam con i Paesi Bassi ci saranno delle novità: “L'impianto di gioco sarà sicuramente lo stesso – avverte Mancini - ma cambieremo qualcosa perché non tutti i giocatori sono in grado di giocare subito due partite”.
Fascia di capitano al braccio, Leonardo Bonucci ha giocato la sua 96a partita in Nazionale dando vita ad un bel duello con quell’Edin Dzeko che secondo ‘Radio mercato’ potrebbe diventare presto suo compagno di squadra alla Juventus: “Siamo stati sfortunati sul gol subito. Abbiamo peccato di frenesia nella ricerca del pari, non siamo stati brillantissimi, ma abbiamo ottenuto un pareggio importante. Era difficile dopo dieci mesi, ma la voglia di portare a casa la vittoria è un buon segno". L’emergenza COVID-19 ha negato all’Italia l’abbraccio con i suoi tifosi in uno stadio ‘Artemio Franchi’ desolatamente vuoto: “I tifosi sono la passione del calcio, accendono le anime, mancano come il pane a tavola".
La seconda rete in Nazionale di Stefano Sensi non è bastata a dare la vittoria agli Azzurri: “Sono contento per il gol – dichiara il centrocampista dell’Inter – ma rammaricato per il pareggio. Abbiamo fatto una buona partita, non era facile ritrovarsi dopo 10 mesi. Nel primo tempo siamo stati un po' lenti, ma non era facile perché si difendevano bene. Potevamo sfruttare meglio gli spazi".