L’Italia si aggiudica il II Trofeo Igor Crescentini, promosso dalla Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con l’Hotel Club Dante di Cervia per onorare il ricordo del giovane figlio del presidente della Federazione Calcio di San Marino Giorgio Crescentini. La “due giorni” romagnola però è iniziata nella giornata di sabato con la festa dello sport organizzata dal vice presidente vicario della LND Alberto Mambelli a Castiglione di Ravenna, appuntamento che si ripete da 18 anni e che  ha ospitato tra gli altri nell’edizione 2009 il presidente Figc Giancarlo Abete, il vice presidente vicario Figc e presidente LND Carlo Tavecchio, il presidente del Settore Tecnico Azeglio Vicini, i massimi vertici della federazione sammarinese ed altri personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport italiano. La domenica invece ha vissuto delle emozioni regalate nel Beach Park di Lungomare Deledda da due della formazioni, Italia e Svizzera, più quotate nel panorama internazionale (entrambe qualificate alla prossima Fifa World Cup di Dubai), che fanno della sabbia il loro elemento naturale per acrobazie, gesti tecnici di alto livello e soprattutto tanto agonismo. I vice campioni del mondo in carica allenati da Giancarlo Magrini scendono in campo con Spada, Feudi, Leghissa, Pasquali e Esposito ed iniziano molto concentrati. Ma le due squadre si equivalgono tanto che la prima occasione porta la firma di bomber Esposito solo al 4’ recuperando un pallone nella propria area di rigore, procurandosi una punizione e calciando di un soffio a lato da distanza siderale. Gli elevetici si riversano in avanti con Meier e Davor, eppure Spada resta sostanzialmente in attivo. Almeno fino al 9’ quando Leu si incarica del tiro dalla trequarti, obbligando l’estremo difensore azzurro al miracolo in tuffo sulla sinistra. Nella seconda frazione si rendono subito pericolosi gli svizzeri ma Del Mestre si dimostrato attento in ben tre occasioni. Poi gli azzurri al 4’ passano con grande autorità grazie alla mezza girata al volo di capitan Pasquali che insacca su perfetto assist di Feudi da fallo laterale. Un altro colpo, quasi fatale, lo infligge Palmacci 1’ dopo con un tiro potente e preciso da metà campo. La nazionale elvetica reagisce ma Corosiniti interviene di testa a portiere battuto su tiro di Spacca. Lo stadio esplode in un applauso liberatorio, ma il gol svizzero è rimandato di qualche secondo visto che Schirinzi buca l’incolpevole Del Mestre su assist splendido di Meier. Ad inizio terzo tempo Corosiniti protagonista con un anticipo di petto su rilancio del portiere avversario che diventa subito un assist per la ripartenza di Palmacci che si fa di corsa venti metri di campo e poi trafigge la porta svizzera. La risposta elvetica passa per il tiro di Schirinzi dal limite deviato in angolo da campione dall’ottimo Spada. La pressione della Svizzera si concretizza al 4’ con Pichierri che di testa sul secondo palo supera Platania ed infila la rete azzurra. Applausi a scienza aperta per Lutz che, su assist di Leu a pallonetto, si esalta al 5’ rovesciando splendidamente per il gol che vale il pareggio. A metà tempo la Svizzera perfeziona la sua rimonta con la marcature del sorpasso firmata dal player-manager Schirinzi che calcia di precisione una punizione dal limite dell’area azzurra. Prendono il largo gli elvetici al 7’ ancora con Schirinzi che calcia di contro balzo di prima intenzione dall’out di destra senza lasciare scampo a Spada. Nel finale però l’Italbeach rientra in partita con Palmacci che da grande opportunista appoggia  in rete un pallone vagante davanti alla linea per la respinta corta di Nico. Splendida la rete, qualche secondo dopo, di capitan Pasquali che infila l’estremo difensore svizzero con un bolide dalla lunga distanza. Il Beach Park di Cervia esplode letteralmente all’11’ quando nella stessa azione Spada respinge il tiro da lontano di Meier e sul capovolgimento di fronte Feudi confeziona un assist pregevole per l’accorrente Pasquali che scarica nella porta svizzera un pallone pieno di rabbia e di voglia di vincere, anche in amichevole, facendo ben sperare per il prosegue della stagione in campo internazionale. A fine gara soddisfatto il capo delegazione dell’Italia: “E’ stato un buon test in vista dei prossimi impegni ufficiali – ha dichiarato Alberto Mambelli - ho visto una squadra brillante a testimonianza del buon lavoro che Magrini sta portando avanti”. “L’entusiasmo del numeroso pubblico di Cervia – ha concluso – e l’ottima organizzazione sono una conferma per le grandi possibilità che questa spiaggia offre al beach soccer italiano, sono sicuro che torneremo presto da queste parti”. Il punto tecnico è affidato a Giancarlo Magrini: “Ci tenevamo a ben figurare in questo trofeo al quale teniamo particolarmente, ma la vittoria è importante soprattutto per le risposte che mi hanno dato tutti i ragazzi. Abbiamo sfruttato l’occasione per lavorare bene in questi due giorni, l’ampia rosa di cui disponiamo mi permetterà di fare le scelte giuste per il finale di stagione”. 

EUROLEAGUE – Il prossimo impegno per gli azzurri sarà a Ostia, per l’ultima tappa di qualificazione di Euroleague: appuntamento a Ostia dall’11 al 13 agosto, in anteprima alla final eight e alla finale di Supercoppa, prevista invece dal 13 al 16. Allo stabilimento Hakuna Matata di Ostia (Rm), si comincia con il recupero della tappa europea saltata in Austria a giugno: l’Italia, a quota 5 dopo la prima uscita a Lignano a luglio, se la vedrà con Spagna, Portogallo e Norvegia nell’ordine (diretta Raisportpiù ed Eurosport 2). La classifica europea al momento, prima dell’ultima tappa, è la seguente (tra parentesi le gare giocate): Russia (6) 12 pt, Portogallo (3) 9 pt, Spagna (3) 6 pt, Svizzera (6) 6 pt, Polonia (6) 6 pt, Italia (3) 5 pt, Francia (6) 5 pt, Norvegia (3) 3 pt. Ad Ostia questo il programma: martedì 11 agosto: ore 16.00 Portogallo Norvegia; ore 17.15 Italia – Spagna; mercoledì 12 agosto: ore 16.00 Spagna – Norvegia; ore 17.15: Italia – Portogallo; giovedì 13 agosto: ore 11.00 Coil Lignano – Catania (Supercoppa), ore 16.00: Portogallo – Spagna; ore 17.15: Italia – Norvegia.

 

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ITALIA - SVIZZERA      6-5

 

Italia: Spada, Maiorano, Sguazzin, Leghissa, Palmacci, Esposito, Forte, Del Mestre, Feudi, Pasquali, Corosiniti, Platania, Maradona. All. Magrini.

Svizzera: Nico, Ziegler, Spacca, Pichierri, Leu, Davor, Meier, Lutz, Schirinzi. All. Schirinzi.

Arbitri: D’Attanasio di Lanciano e Castaldi di Termoli.

Marcatori: nel st 4’ Pasquali (I), 5’ Palmacci (I), 6’ Schirinzi (S), nel tt 2’ Palmacci (I), 4’ Pichierri (S), 5’ Lutz (S), 6’ e 7’ Schirinzi (S), 9’ Palmacci (I), 9’ e 11’ Pasquali (I).

Note: osservato 1’ di silenzio in memoria del vicepresidente CR Emilia Romagna Luciano Benedini e dell’arbitro della sezione di Ravenna Ennio Rambelli.