L'Under 21 conserva il primato in classifica nel girone 1 delle qualificazioni europee, conquista la sesta vittoria in sette partite e consente a Nicola Pozzi, che firma il successo azzurro, di festeggiare il suo primo gol con questa maglia.
La giovane Italia spreca di tutto e di più, colpisce una traversa con Cerci, rimane in dieci per l'espulsione di Santacroce al 41', ma alla fine torna da Torshavn con una
preziosa vittoria. E soprattutto compie un ulteriore passo importante verso la qualificazione.
Senza Dessena e Acquafresca squalificati, Casiraghi cambia modulo rispetto alla travolgente gara di Fermo contro l'Azerbaijan e si affida all'italo-argentino Osvaldo come punto di riferimento centrale dell'attacco completato da Giovinco e Cerci.
Lo show delle occasioni mancate inizia con Cerci, che fallisce da due metri la deviazione su un tiro di Giovinco; al 13' tocca invece a Criscito, tanto bravo a
trovare il tempo dell'inserimento sulla respinta di Gunnar Nielsen quanto sciagurato nello spedire alto il destro a porta vuota. Tra il 20' e il 31' tocca a Osvaldo: di destro, su assist di Cerci; di testa, dopo una combinazione Cerci-Motta. Errori, ma anche sfortuna al 33', quando Cerci colpisce in pieno la traversa.
E poi ci si mette il cartellino rosso per Santacroce al 41' del primo tempo. In dieci, l'Under va ancora vicina al gol in chiusura dei primi 45' con Cerci, sul quale è bravo Nielsen.
Nella ripresa Casiraghi inserisce Bolzoni e Marzoratti (fuori Paonessa e Cerci) con Osvaldo unica punta. Ma il copione non cambia: prima di uscire, Cerci ha tempo per fallire un rigore in movimento su punizione di Giovinco, e successivamente l'Under rischia grosso su un pericoloso contropiede delle Far Oer, ma Consigli è pronto su Lokin.
Continua la "sagra" delle occasioni sciupate con Marzoratti che manda a lato da pochi metri una conclusione a botta sicura e con Pozzi (entrato al posto di Osvaldo) che colpisce di destro: Nielsen compie un miracolo.
Quando ormai le speranze di vittoria sembrano spegnersi, Pozzi sfrutta nel migliore dei modi un cross dalla sinistra e realizza il gol della vittoria. Nel finale
Giovinco cerca ma non trova il 2-0.
Casiraghi ha sofferto in panchina, ma alla fine è soddisfatto: "Ancora una volta - sottolinea il tecnico - abbiamo giocato bene, creando parecchie occasioni, ma abbiamo anche fatto fatica a raggiungere la vittoria. Mi è piaciuta la reazione della squadra dopo l'espulsione di Santacroce, perchè in 10 non è facile giocare contro nessuno. L'unico rammarico è che bisogna far gol quando crei tanto, forse era meglio suddividere i 5 gol rifilati all'Azerbaijan in due partite".
Da Casiraghi elogi per Pozzi, autore del gol vittoria: "Sono contento per lui, non sapevo se farlo giocare dall'inizio; non è mai facile lasciar fuori un giocatore, ma adesso sono contento che abbia fatto gol, credo che per lui sia una bella soddisfazione".
L'Under riprenderà il discorso qualificazioni a marzo. "Mancano ancora tre partite, saranno decisive, ma se ne parla a marzo e i ragazzi avranno tempo per crescere
ancora".