L'Italia dei giovani batte il Sudafrica e la Scozia perde contro la Georgia
mercoledì 17 ottobre 2007
Non era importante il risultato, ma c'è stato anche quello. L'Italia dei giovani si fa onore, batte il Sudafrica con due colpi di testa di Cristiano Lucarelli, al 37' e al 44' della ripresa, e soprattutto consegna a Roberto Donadoni indicazioni interessanti.
Ma nella notte di Siena, la notizia più bella riguarda l'Italia che punta all'Europeo: nelle partite di qualificazione, la Georgia ha battuto la Scozia 2-0, mentre la Francia ha ottenuto una vittoria importante contro la Lituania (2-0). Un risultato, il primo, che consente agli Azzurri di avere un risultato in più sul quale puntare e di lavorare con più serenità in vista della sfida di Glasgow, in programma il 17 novembre.
Un lungo striscione portato, all'ingresso delle squadre in campo, da trenta ragazzini del Settore Giovanile e Scolastico con la scritta "Insieme per lo sviluppo e la salute dell'Africa" sottolinea una importante iniziativa che Figc e Amref stanno portando avanti di comune accordo, con la firma di una Convenzione, per un progetto umanitario che riguarda la popolazione africana.
Quella che è scesa in campo, come annunciato alla vigilia, è un'Italia inedita, che Donadoni non ama definire "sperimentale", con De Rossi nelle vesti di capitano e veterano. Attorno a lui un gruppo di giovani interessanti che con l'azzurro hanno già vissuto altre esperienze. Ragazzi di belle speranze, che hanno voglia di mettersi in evidenza e di sfruttare l'opportunità che l'amichevole di Siena serve su un piatto d'argento.
Amelia, Zaccardo, Bonera, Gamberini, Chiellini, De Rossi, Montolivo, Mauri, Rosina, Foggia, Lucarelli, questa la formazione iniziale che il Commissario tecnico ha proposto con l'intenzione di dare continuità al ruolo che svolge l'Under 21 nei confronti della Nazionale maggiore.
Siena, che ospita per la prima volta la Nazionale, tiene così a battesimo l'Italia del futuro, che si fa apprezzare perché gioca a testa alta, con personalità.
Primo tempo senza reti, ma con indicazioni interessanti che vengono dagli inserimenti di Mauri e Rosina sulla fasce, dal gran lavoro di Montolivo, dalla buona intesa in campo di un gruppo che si conosce pochissimo. E da De Rossi che si conferma giocatore di grande talento e di preziosa esperienza, nonostante i suoi 24 anni.
Nella ripresa meno qualità e più grinta. Cinque cambi da parte di Donadoni, con il rientro in campo di Gilardino. Arriva così la doppietta di Lucarelli. Due gol realizzati entrambi di testa: al 37' pallone basso di Dossena, finta di Gilardino, la palla rimbalza in area e Lucarelli di testa sorprende la difesa avversaria. Al 44' bel lancio di Semioli, Lucarelli in velocità senza saltare infila il pallone in rete.