Lippi: “Sono soddisfatto: qualche disattenzione, ma anche cose belle”
mercoledì 20 agosto 2008
Sorride, Lippi. L’emozione è passata, forse anche la paura. E’ il suo esordio al secondo giro di Nazionale; aveva chiesto una vittoria per iniziare in maniera diversa rispetto a quattro anni fa, ha ottenuto in cambio un pareggio e va bene lo stesso. “E’ stata davvero una bella sensazione – racconta il Commissario tecnico – tornare in panchina, un po’ meno bella quando siamo andati sotto di due gol anche perché non ci ero abituato. E poi perché avevamo iniziato bene, facendo vedere belle cose, poi qualche disattenzione ci è costata cara. Ma sono soddisfatto, la squadra ha lottato, raggiunto il pareggio e cercato la vittoria fino all’ultimo”.
Ci tiene a dire che non era facile, perché l’Austria, più avanti nella preparazione, ha messo in difficoltà gli Azzurri con le sue doti fisiche: “Non era facile – continua Lippi – perché gli austriaci sono molto forti fisicamente, l’unica cosa che ci concedevano era quella di andare avanti con gli esterni e lo abbiamo fatto bene. E avete visto che, quando abbiamo velocizzato l’azione, abbiamo anche trovato il risultato”.