Lippi: “Il gruppo è come la famiglia: coesione e voglia di collaborare”
martedì 23 febbraio 2010
Secondo giorno di lavori a Sun City per il workshop informativo organizzato dalla FIFA, appuntamento preliminare alla Coppa del Mondo 2010 al quale partecipano i rappresentanti delle 32 nazionali partecipanti alla Fase finale. Anche oggi, parlando con i giornalisti, il commissario tecnico Marcello Lippi ha confermato quanto detto il giorno precedente: “In questo momento penso solo a completare la costruzione di questo gruppo – ha affermato Lippi – seguo il recupero dei vari giocatori infortunati e tengo d’occhio un’ampia rosa di candidati che potranno integrarlo, manca ancora tempo per la lista definitiva. Sono concentrato su questo evento. La pressione c’è, è inevitabile; in Italia c’è sempre quando si tratta di appuntamenti del genere e non solo perché siamo campioni del Mondo. Per me la cosa più importante è il gruppo, è come la famiglia dove c’è coesione e voglia di collaborare”.
Lippi ha incontrato al workshop una vecchia conoscenza, Fabio Capello, ct della nazionale inglese. “Con Fabio abbiamo scherzato su una probabile finale Italia-Inghilterra”, ha raccontato il ct che poi ha aggiunto: “Quello che mi preoccupa del Sudafrica non sono le strutture, che ritengo perfette come l'organizzazione, ma l'altitudine. La nota positiva è che finalmente si giocherà in orari normali”
E sul workshop il commento di Lippi è più che positivo: “E’ un appuntamento utile in quanto offre la possibilità ai commissari tecnici di discutere sulle cose più importanti”.
Foto di gruppo per i Commissari tecnici delle Nazionali che parteciperanno ai prossimi mondiali: il c.t. dell’Italia Marcello Lippi tra Capello (Inghilterra) e Del Bosque (Spagna)
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