Lippi fiducioso: “Serve una bella partita e sono convinto che la faremo”
martedì 14 ottobre 2008
“Dobbiamo vincere per valorizzare il pareggio di Sofia, altrimenti queste diventano due partite negative. Faremo una bella partita: l’Italia ottiene la vittoria se la vuole fortemente, dobbiamo fare qualche cosa di più in attacco”: Marcello Lippi vive con fiducia la vigilia di Italia-Montenegro, secondo dei due impegni consecutivi validi per le qualificazioni ai Mondiali del 2010, in programma domani sera allo stadio di Lecce. La fiducia gliela offre il lavoro svolto dal gruppo, ma anche il recupero di giocatori importanti come De Rossi, Gattuso e Giuseppe Rossi. “Dobbiamo stare attenti – continua il Commissario tecnico - a giocatori giovani e importanti come Vucinic e Jovetic. Ribadisco che cambierò qualcosa. Ci si sono messi di mezzo piccoli acciacchi, e allora voglio aspettare la rifinitura di domattina per prendere le decisioni definitive. Ma vedrete che, rispetto alla partita con la Bulgaria, ci sarà più intraprendenza da parte della squadra, anche perchè avremo la spinta del pubblico. Servirà una bella partita e sono convinto che la faremo. I nostri avversari hanno tanto entusiasmo, affrontiamo la rappresentativa di una federazione nata da poco. Il Montenegro ha molta competenza, anche a livello dirigenziale. Ha elementi di qualità in campo, merita rispetto assoluto». Per Lippi c’è un motivo in più per fare bene: continuare la striscia positiva per eguagliare il record di Pozzo. Ma il cittì non vuole parlarne: “Il record di 30 partite consecutive senza sconfitte, come Pozzo? Non ne parliamo. Facciamolo domani dopo la partita. Nel calcio di oggi non si vince con i picchi, ma con la continuità. Questo è il significato di squadra”.