Dopo aver eguagliato il record di Vittorio Pozzo, Marcello Lippi ha raggiunto stasera altri due colleghi, lo spagnolo Clemente e l’argentino Basile, con 31 risultati utili consecutivi. Bella soddisfazione, ma il cittì preferisce puntare l’obiettivo sulla squadra e su altri motivi che ritiene più importanti: “La cosa che conta di più – esordisce Lippi – è che, all’interno di questo record di risultati utili consecutivi, c’è un Campionato del Mondo vinto e il tentativo di ricostruzione di un gruppo che sta facendo molto bene. C’è un bello spirito, questo per me è importante. Contro la Grecia abbiamo creato buone occasioni, non abbiamo mai rischiato; ho effettuato 6 cambi in segno di rispetto nei confronti di quei giocatori che giocheranno sabato e che sono stati in campo solo per un tempo, come ho fatto anche in precedenza, a testimonianza che non inseguivamo il risultato a tutti i costi”.
Finalmente sereno e disteso, Luca Toni. L’attaccante del Bayern ha ritrovato gol e sorriso: “Sono contento per me – spiega il giocatore – e per il mister, perché l’ho aiutato a raggiungere un record che si meritava. A Lippi devo molto: è stato lui a portarmi in Nazionale, con lui ho vinto un Campionato del Mondo, e mi è stato vicino nei momenti difficili. Mi è dispiaciuto aver fatto mancare alla Nazionale i miei gol al Campionato Europeo; ora che mi sono sbloccato devo lavorare sodo per aiutare il mister a raggiungere gli obiettivi che si è prefisso. Il gruppo c’è e siamo sulla strada giusta, si vedrà anche nelle partite difficili”.

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