Linari e Giacinti sono già proiettate verso la gara con la Bosnia: “Vogliamo onorare la maglia azzurra”
Dopo l’ufficialità del rinvio della sfida con Israele, l’Italia continua il ritiro a Coverciano per preparare la partita in programma martedì 22 settembre a Zenicalunedì 14 settembre 2020
Speravano di tornare in campo giovedì allo stadio ‘Carlo Castellani’ di Empoli contro Israele, per avere la possibilità di vestire nuovamente la maglia azzurra, regalare emozioni ai tifosi e riprendere con il solito entusiasmo il percorso di qualificazione al Campionato Europeo del 2022.
La decisione di rinviare il match del 17 settembre, dettata delle restrizioni per il contenimento della pandemia COVID-19 adottate dallo Stato di Israele, ha di fatto solo posticipato i propositi delle Azzurre, che resteranno a Coverciano per proseguire il lavoro di preparazione in vista del match di martedì 22 settembre con la Bosnia Erzegovina (Zenica, ore 16).
Bisognerà quindi aspettare altri 8 giorni per poter vedere la Nazionale di Milena Bertolini all’opera. “C’è tantissima voglia di giocare, non vediamo l’ora di indossare nuovamente questa maglia – questo le parole pronunciate ieri da Cristiana Girelli, che vista l’assenza per infortunio di Sara Gama sarà il capitano della squadra – Siamo finalmente tornate a fare quello che amiamo e lo dimostriamo in ogni singolo allenamento. Il nostro è un gruppo con tanta qualità e mi fa piacere che le nuove arrivate abbiano capito che qui si respira un’aria di serenità, che è stata la nostra forza in questi ultimi anni”.
Un concetto ribadito nella conferenza stampa odierna anche da Elena Linari, che nonostante lo slittamento della gara con Israele non perde di vista l’obiettivo primario dell’Italia, ossia la qualificazione ad Euro 2022: “Siamo dispiaciute di non poter giocare giovedì ma questo significa che avremo più tempo per studiare la Bosnia. Nella partita d’andata si sono difese molto bene, dovremo essere più aggressive e cercare di vincere segnando più gol possibili”. La 26enne fiorentina, passata in estate dall’Atletico Madrid al Bordeaux, sa qual è la via per continuare il percorso di crescita e riprendere il filo del discorso interrotto a marzo prima del lockdown: “Vogliamo finire il girone a punteggio pieno. Per riuscirci, dovremo ripartire con il solito atteggiamento e dimostrare a tutti che il Mondiale è stato solo un punto di partenza. Per raggiungere il livello delle squadre più forti dobbiamo cercare di essere più ciniche”.
Insieme a Linari, nella conferenza stampa che precede l’allenamento pomeridiano, in programma alle 17, ha parlato anche Valentina Giacinti, reduce da un grande inizio di stagione con il Milan, a punteggio pieno dopo le prime tre giornate di campionato. “Speravamo di giocare con Israele per ritrovare, dopo questa lunga pausa, i meccanismi di squadra - ha sottolineato l’attaccante – ma siamo già concentrate sulle nostre prossime avversarie, ci stiamo preparando fisicamente e soprattutto mentalmente per farci trovare pronte e continuare a onorare questa maglia”.