Venerdì 17 giugno, alle ore 15, gli Azzurri di Antonio Conte giocheranno la loro seconda partita nel gruppo E della fase finale di Euro 2016. Avversaria dell'Italia allo Stadium Municipal di Tolosa sarà la Svezia. I Blågult hanno avuto bisogno di passare per i playoff per strappare un biglietto per la Francia: chiuso il Gruppo G delle European Qualifiers al terzo posto, infatti, gli scandinavi si sono aggiudicati lo spareggio contro la Danimarca. Attraverso le statistiche Opta andiamo ora a studiare il cammino della Svezia durante le qualificazioni ad EURO 2016. La squadra di Erik Hamrén approda in Francia con 18 punti conquistati, frutto di cinque vittorie, tre pareggi e due sconfitte: soltanto l'Albania e l'Ungheria ne hanno ottenuti di meno tra le partecipanti alla fase finale. Con 15 reti fatte in dieci gare, la Svezia ha una media di un gol e mezzo segnato a partita, mentre sono nove le reti incassate, quindi poco meno di una a partita. Per quanto riguarda i singoli, non è certamente una sorpresa che i gialloblu siano dipendenti da Zlatan Ibrahimovic, miglior marcatore nella storia della Nazionale svedese. L'attaccante del Paris St. Germain ha segnato un totale di undici gol, tre dei quali decisivi nel doppio confronto di playoff contro la Danimarca. In tutte le European Qualifiers soltanto Robert Lewandowski è stato più prolifico di lui. Ibra figura anche al terzo posto della classifica dei tiri totali effettuati: sono stati 38 quelli dello svedese, contro i 40 dell'inglese Wayne Rooney e i 44 del gallese Gareth Bale. Prima di arrivare ad Ibrahimovic, il pallone è transitato spesso per i piedi di Kim Källström. L'esperto centrocampista del Grasshopper ha infatti effettuato un totale di ben 672 passaggi, cifra che gli permette di entrare all'ultimo posto della Top 10 generale delle European Qualifiers per quanto riguarda i passaggi effettuati. La roccia su cui si fonda la difesa della Svezia è invece una vecchia conoscenza del calcio italiano: Andreas Granqvist. Nel corso delle qualificazioni europee l'ex difensore del Genoa ha respinto ben 84 azioni d'attacco degli avversari: meglio di lui hanno fatto soltanto due giocatori tra tutte le squadre delle European Qualifiers. Nota di merito anche per il veterano Andreas Isaksson, che ha un passato alla Juventus ma senza gare disputate. Il portiere della Svezia ha infatti totalizzato 32 parate nel corso delle qualificazioni, occupando così il decimo posto della classifica dei giocatori con più parate in tutte le European Qualifiers. Infine, tra le gare memorabili della Svezia agli Europei c'è sicuramente il confronto con gli Azzurri nella fase a gruppi di Euro 2004, passato alla storia per lo straordinario gol di tacco del solito Ibrahimovic, che a cinque minuti dal termine pareggiò l'iniziale vantaggio dell'Italia firmato da Antonio Cassano.