Nazionale Beach Soccer

La stagione 2007 inizia con l'Eurocup a Tarragona in Spagna

L'Italia riparte con una nuova guida tecnica: la coppia Magrini – Silipo al posto di Agostini.

lunedì 30 aprile 2007

La stagione 2007 inizia con l'Eurocup a Tarragona in Spagna
Giancarlo Magrini

È partita la spedizione spagnola per l’Italbeachsoccer, attesa dall’Eurocup a Tarragona da giovedì 3 a sabato 5, primo appuntamento del 2007 e prima uscita della squadra azzurra di calcio in spiaggia, dopo il rinnovamento tecnico voluto dalla LND, che ha puntato sulla coppia Magrini – Silipo al posto di Agostini. La nazionale di beach soccer si ripresenta sul palcoscenico internazionale per iniziare la stagione col primo grande appuntamento e il primo trofeo in palio: sulla costa spagnola riparte un’altra grande estate di calcio in spiaggia, uno sport che ha ormai conquistato la gente, grazie anche all’ingresso nella Fifa e allo spettacolo planetario andato in scena lo scorso novembre a Rio de Janeiro con la prima Fifa World Cup. Si comincia con la nona edizione dell’Eurocup, dove si mettono in gioco le migliori 8 d’Europa, secondo il piazzamento dell’Euroleague di un anno fa: Spagna, Portogallo, Polonia, Italia, Francia, Svizzera, Ucraina, Grecia. Tre giorni di grande beach soccer, con le più forti in assoluto d’Europa, più un finale dedicato ad una appassionante sfida tra il Brasile campione del mondo e la selezione europea guidata da Eric Cantona, tutto nella cornice di Tarragona. Per il nuovo staff, questa prima uscita sarà inevitabilmente un primo passo nel mondo del beach soccer: tanti assenti in rosa per chiedere subito un risultato e poca esperienza internazionale per un gruppo rinnovatissimo, senza capitan Fruzzetti, e senza il giocatore più apprezzato nel mondo del beach soccer, Roberto Pasquali, impegnati entrambi nelle ultime giornate di campionato, in Serie A2 di Calcio a 5 e in Eccellenza. Per l’Italia, dunque, una partenza a fari spenti, con la speranza che sia il campo a parlare: dopo il raduno di Castrocaro, dove sono stati visionati tanti elementi nuovi, si presenta in Spagna con un gruppo di dieci giocatori, di cui ben sei esordienti. Si tratta di Turchi e Spada, portieri, Don in difesa con gli esperti Casarsa e Galli, in mezzo al campo c’è il ritorno di Forte, un anno dopo l’infortunio patito proprio nel ritiro azzurro, con Feudi che dovrebbe prendere in mano le redini del centrocampo ricevendo l’eredità di Fruzzetti, in avanti spazio all’ex napoletano Esposito, più il calabrese Saffioti e l’emiliano Crisafulli, tutti alla prima chiamata in Nazionale.

Per la quarta volta l’Eurocup fa tappa in Spagna, dopo Alicante 99, Maspalomas 2000, Barcellona 2001, e dopo le altre edizioni svoltesi a Siracusa 98, Liegi 2003, Lisbona 2004, Mosca 2005 e Napoli 2006. Nella storia di questa competizione, per l’Italia il miglior piazzamento è stato il 3° posto (2004, 2001 e 1998), anche se un azzurro ha vinto la classifica cannonieri in 3 occasioni su 8 occasioni (Bruschini nel 2001 e Agostini nel 2003 ma non era ancora una squadra azzurra ufficiale, Carotenuto nel 2005).

L’Italia affronta nei quarti giovedì l’Ucraina, battuta lo scorso anno sia a San Benedetto che a Portimao, che è però una delle squadre tatticamente più difficili da affrontare: dieci giocatori tutti allo stesso livello, cambi continui, ritmo forsennato, possesso palla all’eccesso e tiratori scelti da tutte le posizioni. Vincere subito per entrare tra le prime quattro, cancellare il brutto ricordo del Mondiale brasiliano e dimostrare di essere una squadra matura, capace di vincere, come lo scorso anno a Napoli, quando conquistò il bronzo proprio in questa manifestazione.

Alla fine dell’Eurocup, ci sarà spazio anche per una grande sfida internazionale, un evento atteso da due continenti: le migliori star europee contro il Brasile campione del mondo, che viene da una serie di 46 partite vinte di fila. Il Ct della selezione europea, Eric Cantona, ha diramato la lista dei suoi convocati e purtroppo non ci sono giocatori italiani: spazio per l’ucraino Gladchenko e lo spagnolo Roberto in porta, altri due spagnoli Nico e Amarelle, con i francesi Samoun, Francois e Vasquaise, i portoghesi Madjer e Hernani, il polacco Sagan. 

EUROCUP – IL PROGRAMMA

Giovedì 3 maggio: quarti di finale 15.15: Portogallo – Grecia 16.30: Italia – Ucraina 17.45: Francia – Polonia 19.00: Spagna – Svizzera

Venerdì 4 maggio: semifinali 15.15 e 16.30: semifinali 5/8° posto 17.45 e 19.00: semifinali 1/4 ° posto

Sabato 5 Maggio: 15.45: Finale 7°-8° posto 16.30: Finale 5°-6° posto 17.45: Finale 3°-4° posto 19.00: Finale 1°-2° posto

Domenica 6 maggio Ore 19.00: Brasile – All Star Game Eurocup

Eurocup. Albo ‘oro. Siracusa 1998: Portogallo, Alicante 1999: Spagna, Maspalomas 2001: Portogallo, Barcellona 2002: Portogallo, Liegi 2003: Portogallo, Lisbona 2004: Portogallo, Mosca 2005: Svizzera, Napoli 2006: Portogallo

I convocati.

Portieri: Turchi Filippo, Spada Stefano;

Difensori: Casarsa Marco, Galli Maurizio, Don Enrico;

Laterali: Forte Andrea, Feudi Simone

Attaccanti: Esposito Massimiliano, Saffioti Valerio, Crisafulli Domenico.

Lo staff. Capodelegazione: Antonio Cosentino. Coordinatore tecnico: Giancarlo Magrini. Commissario Tecnico: Fausto Silipo . Team Manager: Ferdinando Arcopinto. Medico: Stefano Sabatini. Fisioterapista: Pasquale Curcio. Magazziniere: Carlo Peppicelli.