La giornata a Jeonju è iniziata con una visita mattutina al ‘World Cup Stadium’, l’impianto che domani (ore 13 italiane, diretta su Raisport + HD ed Eurosport 2) ospiterà la sfida con l’Inghilterra, prima storica semifinale dell’Italia al Mondiale Under 20.

Gli Azzurrini hanno poi sostenuto nel pomeriggio una seduta di allenamento provando schemi tattici e le contromisure da adottare contro la forte compagine inglese. Fino ad ora i ‘leoncini’ hanno tenuto un ruolino di marcia impeccabile: quattro vittorie e un pareggio, con otto reti all’attivo e solo due subite, a dimostrazione di quanto questa squadra sia attrezzata sia sotto il profilo difensivo che sotto quello offensivo.

E domani Dominic Solanke e compagni avranno un ricordo in più da cancellare: l’esclusione ad opera dell’Italia un anno fa dalla finale del Campionato Europeo Under 19 in Germania in un match deciso dalla doppietta di Federico Dimarco. Sinora l’Inghilterra ha schierato un 4-2-3-1, che ha dato un miglior ordine tattico e maggiore solidità al reparto difensivo. Tra i punti di forza della nazionale inglese, che domani dovrà sopperire all’assenza per squalifica dell’attaccante del Tottenham Onomah, ci sono Cooke, mediano con buone doti di interdizione e di impostazione e Solanke, il talento del Liverpool che con Lookman (due reti) e Armstrong, punta centrale, forma la temibile linea d’attacco in grado di garantire soluzioni imprevedibili in qualsiasi match.

L’Italia dal canto suo ha collezionato tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, segnando 9 reti e subendone 7. Sono numeri che in parte spiegano la capacità di reagire che gli Azzurrini hanno saputo mettere in campo nei momenti difficili, ricostruendo le trame di gioco senza mai mollare la presa.

Con l’Inghilterra non ci sarà Giuseppe Pezzella, espulso dall’arbitro con l’ausilio della VAR nei quarti di finale con lo Zambia, mentre tornerà a disposizione dopo aver scontato un turno di squalifica Rolando Mandragora: “Ho sofferto a vedere dalla tribuna i miei compagni lottare nella partita contro lo Zambia e non essere lì con loro – racconta il capitano azzurro - con l’Inghilterra ci serviranno la stessa determinazione e voglia di vincere di lunedì”.

Sarà una sfida nella sfida quella di Riccardo Orsolini, che con il venezuelano Cordova condivide il primato delle segnature nel torneo iridato. Quattro le reti realizzate sinora dai due giocatori, e domani con l’attaccante sudamericano il duello sarà a distanza perché a Daejeon (ore 10 italiane, diretta su Eurosport 1) sarà di scena l’altra semifinale, il derby sudamericano tra Uruguay e Venezuela. 
Dopo aver ricevuto l’in bocca al lupo dal Ct della Nazionale Gian Piero Ventura, un po’ di amarcord Milan per Alberico Evani: Marco Van Basten, l’indimenticato campione olandese oggi responsabile dello Sviluppo Tecnologico per la FIFA, ha twittato ieri la sua contentezza per i risultati raggiunti dal suo vecchio amico e compagno nel Milan di Sacchi, con la promessa di venire a Jeonju per assistere alla semifinale contro l’Inghilterra. 

Quarti di finale (4 e 5 giugno)

Venezuela-USA 2-1 dts
Portogallo-Uruguay 2-2 (4-5 dcr)
ITALIA-Zambia 3-2 dts
Messico-Inghilterra 0-1

Semifinali (8 giugno)
Venezuela-Uruguay (ore 17, 10 italiane diretta su Eurosport 1 – Daejeon World Cup Stadium)
ITALIA-Inghilterra (ore 20, 13 italiane diretta su RaiSport + HD ed Eurosport 2 - Jeonju World Cup Stadium)

Finali (11 giugno)
Finale 3°/4° posto (ore 15.30 locali, 8.30 italiane – Suwon World Cup Stadium)
Finale 1°/2° posto (ore 19 locali, 12 italiane) – Suwon World Cup Stadium)