Nazionale Beach Soccer

La Nazionale italiana al lavoro a Gaeta, sabato test contro la Svizzera

La partita amichevole contro gli elvetici, in programma sabato, servirà al Ct Agostini per valutare il lavoro di preparazione durante il ritiro nella cittadina pontina.

venerdì 1 luglio 2005

La Nazionale italiana al lavoro a Gaeta, sabato test contro la Svizzera

Dopo due giorni di ritiro sulla spiaggia pontina di Serapo, la Nazionale italiana di Beach Soccer farà domani il suo esordio ufficiale in Italia nel test match contro la Svizzera previsto alle ore 18.00. Dopo la sfortunata esperienza al Mondiale e lo stage della scorsa settimana in Ticino, gli azzurri si presenteranno al pubblico di Gaeta (e in differita la gara andrà su Sky dal prossimo 6 Luglio alle ore 13.00) per prendersi la rivincita contro gli elvetici che ci hanno battuto due volte su due in casa loro, prima a Loacrno e poi a Zurigo. Ma quella che andrà in campo domani sarà sicuramente un’altra Italia: il Commissario Tecnico Massimo Agostini infatti sta valutando un ampio gruppo di giocatori che si sono messi in luce nelle prime due uscite del campionato di Serie A e presenterà una squadra con più lavoro nelle gambe e maggiore amalgama dal punto di visto tattico.

Del gruppo fanno parte anche alcune novità, come i difensori Braca (Salerno) e Pastore (Eboli), autori di prove superlative nelle gare della prima tappa a Catania, ed il portiere Samsa (Marano Lagunare) strepitoso a Locarno.

Un lavoro che, tra l’altro, proseguirà anche dopo la partita perché il ritiro di Gaeta serve soprattutto a presentarsi nella forma migliore all’Eurolega che inizierà nel week end 8/9/10 Luglio a Tignes, in Francia (Savoia) e che ci vede inseriti nel gruppo A, quello delle teste di serie, assieme ai campioni del mondo della Francia, ai vice campioni del Portogallo ed alla Spagna che ci ha eliminato nel premondiale a Rio de Janeiro. La Nazionale di Beach Soccer, reduce da un altro stage in Svizzera la scorsa settimana, vuole presentarsi nella forma migliore a Tignes per giocarsela contro le tre grandi del calcio in spiaggia, tutte già qualificate per le finali europee di fine agosto (26/27/28) previste a Marsiglia. Nel corso dell’estate infatti si svolgeranno quattro tappe di Lega Europea (Tignes, Figueira da Foz 22/24-07, Cervia 29/31-07, Palma de Mallorca 5/7-08), che serviranno a stabilire la griglia degli accoppiamenti della superfinal, alla quale accederanno anche alcune rappresentanti del gruppo B e del gruppo C. 

 

I convocati

Portieri: Scalabrelli, Samsa

Difensori: Galli, Pastore, Braca, Tresoldi

Centrocampisti: Gentile, Fruzzetti, Forte

Attaccanti: Carotenuto, Pasquali.

 

Lo staff

Capo Delegazione: Antonio Cosentino;

Commissario Tecnico: Massimo Agostini

Team Manager: Ferdinando Arcopinto

Medico: Pietro Casella

Segretario: Lamberto Di Giulio

Preparatore atletico: Pasquale Ambruosi

Massaggiatore: Pasquale Curcio

Magazziniere: Mario Dell’Innocenti

 

LA STAGIONE. Dopo un breve ritiro a Cervia, la stagione è iniziata con il torneo pre-mondiale di Rio de Janeiro al quale sono state condannate 4 squadre europee, tra cui l’Italia, la Spagna, la Svizzera e l’Austria. All’esordio positivo proprio con gli austriaci ha fatto seguito la finalina con gli iberici che ci hanno superato in virtù della maggiore preparazione e familiarità con la sabbia di Copacabana. Il prematuro ritorno a casa non ha demotivato lo staff che si è subito messo al lavoro in vista di due test match con la Svizzera. Dopo queste due sfide a casa loro, che hanno confermato come gli elevtici siano una realtà increscita nel panorama internazionale, c’è spazio per la rivincita. Le partite di Locarno e Zurigo, prime sfide amichevoli sul cammino di preparazione alla Lega Europea che prenderà il via da Tignes in Francia dall’8 luglio, sono servite al Ct Agostini per capire su cosa è necessario lavorare per migliorare e tornare ai livelli del Mundialito dello scorso anno (3° posto). Splendida l’accoglienza riservata agli azzurri prima in piazza Grande a Locarno, cittadina che si affaccia sul lago Maggiore, che per l’occasione ha riempito il suo centro nevralgico con milioni di metri cubi si sabbia per animare le sue serate. Più di mille spettatori entusiasti hanno salutato la vittoria dei padroni di casa, non lesinando applausi anche per le belle giocate dei giocatori italiani. Il giorno dopo a Zurigo le due formazioni si sono sfidate all’interno della stazione centrale dove transitano ogni giorno 500 mila persone. L’Italia in questo match ha giocato decisamente meglio, dimostrando come lo stare insieme giovi a tutta la rosa. Nonostante tutto il bomber elvetico Schirinzi ha siglato un gol a pochi secondi dalla fine che ha vanificato la buona prova di Fruzzetti & Co. La nota più positiva della trasferta svizzera è stata sicuramente la prestazione di Pasquale Carotenuto, punta di Città degli Eventi Eboli, che ha dimostrato di meritare la fiducia riposta in lui dal “Condor”.

 

 

A Locarno (Gioved’ 23 giugno)

SVIZZERA       8

ITALIA            6

Svizzera: Nico, Ziegler, Davor, Mo, Meier, Schirinzi, Stankovic, Zieg, Leu.

Italia: Rasulo, Scalabrelli, Galli, Agosto, Forte, Leghissa, Gentile, Tresoldi, Fruzzetti, Carotenuto. Player-manager: Agostini.

Marcatori: 7 Schirinzi e 1 Leu (S), 2 Carotenuto, 1 Leghissa, Galli, Agostini e Tresoldi.

 

A Zurigo (Venerdì 24 giugno)

SVIZZERA       9

ITALIA            8

Svizzera: Nico, Ziegler, Davor, Mo, Meier, Schirinzi, Stankovic, Zieg, Leu.

Italia: Rasulo, Scalabrelli, Galli, Agosto, Forte, Leghissa, Gentile, Tresoldi, Fruzzetti, Carotenuto. Player-manager: Agostini.

Marcatori: 3 Mo e Leu, 1 Stankovic, Schirinzi e Meier (S), 2 Leghissa, Fruzzetti e Carotenuto, 1

Forte e Tresoldi (I).

 

 

 

 

 

 

 

 

Bilancio 2004: il primo anno della Nazionale di Beach Soccer

 

Dopo i piazzamenti ai Mondiali, all'Eurocup e al Mundialito, l'Italia sfiora il podio anche alle Superfinal della Lega Europea a Montecarlo.

 

Cinque mesi e già tanti piazzamenti importanti: il bilancio della Nazionale azzurra di Beach Soccer, che ha mosso i suoi primi passi solo dal febbraio scorso, fa ben sperare per il cammino in questa Lega Europea EBSL. Nata parallelamente all'istituzione della Serie A di Beach Soccer, la Nazionale italiana ha vissuto 7 mesi intensi, nei quali ha insidiato le leader europee, Spagna e Portogallo, quest'ultimo battuto in due occasioni e sempre in terra lusitana.

L'inizio è stato sorprendente: esordio ai Mondiali di Rio, ed i ragazzi guidati dall'allora Commissario Tecnico Pedro Pablo Pasculli hanno battuto nell'ordine Perù e Francia nel turno eliminatorio, Uruguay nei quarti di finale. Qualche indecisione di troppo ci ha condannato al ko in semifinale con la Spagna(3-1) e nella finale di consolazione con il Portogallo siamo apparsi stanchi (1-5). Alla fine, il 4° posto mondiale è stata un'iniezione di fiducia per il movimento, il risultato atteso per consacrarci subito tra le grandi del mondo e lanciare il nuovo campionato italiano.

A fine giugno, in contemporanea con la prima tappa della Serie A, si è svolta l'Euro Cup Uefa 2004: all'Expò di Lisbona l'Italia ha conquistato un altro podio prestigioso. Dopo aver superato la Svizzera ai quarti di finale (6-5 dts), è arrivata la sconfitta in semifinale con la Spagna (11-3), ma poi c'è stata la reazione nella finale per il 3° posto con la Francia di Eric Cantona, superata 10-9 ai calci di rigore. Italia sul podio dietro Portogallo e Spagna, premiata di fronte a tutti i dirigenti dell'Esecutivo Uefa. Neanche il tempo di festeggiare, ed ecco l'avvio della Lega Europea EBSL: la prima tappa a Marsiglianella quale abbiamo superato Francia e Norvegia, perdendo male contro il Portogallo (3-3 al 3° tempo, poi parziale di 0-4 a nostro sfavore); la seconda tappa a Scoglitti, nella quale l'Italia ha sfiorato la vittoria arrendendosi solo al terzo match contro la Spagna (4-2), dopo aver superato Inghilterra e Norvegia. Poi il terzo round a Portimao, in Portogallo, che ci ha regalato la grande vittoria sul Portogallo di Hernani e Madjer, primo storico successo in casa dei neo vincitori dell'Eurocup. Grazie alle reti di Sacchetti (2 gol), Agostini, Forte, Fruzzetti e Galli gli azzurri sono entrati nella storia confermando di essere ormai alla pari dei mostri sacri del beach soccer mondiale. A metà agosto, infine, è arrivato l'invito al Mundialito, appuntamento importante in Portogallo (Figueira da Foz), dove l'Italia è sbarcata proprio grazie ai recenti successi internazionali. Misurandosi con le migliori formazioni (il torneo è stato vinto dal Brasile campione del Mondo), gli italiani hanno conquistato un meritato 3° posto battendo di nuovo i padroni di casa grazie al golden gol del condor Agostini nella finale di consolazione (6-5). E pensare che in semifinale la Spagna ci ha battuto di nuovo (quarta volta in quattro sfide, di cui tre in semifinale ai Mondiali, all'Eurocup e al Mundialito appunto) solo allo scadere con un gol dell'ex blaugrana Julio Salinas (2-3). La stagione dell'Italia si conclude a settembre: sulla sabbia di Montecarlo, gli azzurri partono bene nei quarti delle Superfinal, superando agevolmente l'Austria (14-5) ma poi cedono alla Francia (2-7), che fino a quel momento avevamo sempre battuto nelle gare precedenti (tre volte su tre). Nella finalina valida per il terzo posto, poi, non basta la splendida tripletta di Agostini per conquistare il podio, che va invece alla sorpresa Ucraina.