Nazionale Futsal

La favola di Davide Cerantola, dalla ditta di idraulica alla Nazionale. Nella Futsal Week per gli Azzurri subito la Turchia

Il classe ’99 dello Sporting Altamarca è alla prima convocazione e nella vita di tutti giorni si divide fra lavoro e allenamenti: in Croazia si allena con il suo idolo Merlim: “Lo vedevo alla Luparense, da quando ero ancora alto un metro”. Domani l’esordio nel torneo

martedì 9 aprile 2024

La favola di Davide Cerantola, dalla ditta di idraulica alla Nazionale. Nella Futsal Week per gli Azzurri subito la Turchia

Dalla strada di casa, tirando calci al pallone con gli amici, alla convocazione in Nazionale. Dall’andare al palasport a San Martino di Lupari ammirando il suo idolo Alex Merlim, a esserne suo compagno con l’Italfutsal. Per Davide Cerantola la prima convocazione in assoluto è stata un fulmine a ciel sereno, che ha però dato un senso all’impegno e alla dedizione di un ragazzo come tanti, umile, con la testa sulle spalle, che divide la sua vita fra la ditta idraulica di famiglia e gli allenamenti serali con lo Sporting Altamarca. Davide sta facendo benissimo in Serie A2 Elite: ha già segnato 20 gol – che si sommano ai 25 dello scorso anno e fanno 45 reti in 56 presenze – nella seconda categoria nazionale, tanto da attirare le attenzioni di Max Bellarte, che ha scelto di scommettere sul classe ’99 e di convocarlo per la Futsal Week di Porec, il torneo in cui gli Azzurri saranno impegnati con Turchia (domani l’esordio alle 12), Bosnia ed Erzegovina (venerdì alle 16) e Venezuela (domenica, ore 16).

CERANTOLA. “Ero in macchina con mio papà quando è arrivata la chiamata – racconta Cerantola dal raduno azzurro -. Ho immediatamente visto la gioia nei suoi occhi, mentre io quasi facevo fatica a crederci, non mi rendevo conto di quanto stava succedendo. La Nazionale è sempre stata un sogno, solo chi la desidera può capire cosa si prova in quei momenti”. Le chiamate successive alla madre, alla sorella che ha 9 anni più di lui e al suo fidanzato Andrea, il ‘colpevole’ dell’amore di Davide per il calcio a 5: “Quando ero piccolo mi portava a San Martino di Lupari a vedere la Luparense, che era una squadra straordinaria in cui giocava il mio idolo, Alex Merlim: era impossibile non innamorarsene, sognavo di essere come lui”. E dopo aver festeggiato con una ‘pizzata’ in famiglia la chiamata azzurra, Davide si è ritrovato a Porec accanto al 10 azzurro (che è a 122 presenze, il che significa che alla prossima raggiungerà Stefano Mammarella al 3° posto di sempre e fra altre 4 eguaglierà Sergio Romano al 2°): “Gli ho raccontato che andavo a vederlo quando ero alto appena un metro, è incredibile poter ammirare da vicino l’umiltà e la disponibilità di un campione di questo livello a cui sicuramente vorrei ‘rubare’ più segreti possibili e a cui chiederò qualche consiglio in questi giorni”.

IL FUTSAL. Fu lo stesso fidanzato della sorella a consigliargli di giocare a futsal: “A calcio ero una punta e correvo come un dannato – ricorda sorridendo Cerantola -, ma quando Andrea, che gioca ancora in Serie C1 veneta, mi portò a provare il futsal me ne innamorai immediatamente. Lì potevo sognare davvero di essere Merlim”. Testa bassa e pedalare, dalle categorie regionali fino alla Serie A2 Elite, dove Davide sta incantando con la maglia numero 7 dell'Altamarca (che si è tatuato sulla caviglia lo scorso anno), anche se la testa non se la monta affatto. “Sono una persona discreta, non amo apparire, cerco di fare il massimo per me stesso e per tutti quelli che mi seguono restando umile”. Anche perché dopo una partita la mattina dopo c’è sempre da andare in ditta a fare l’idraulico.

LA TURCHIA. Nel frattempo, ieri gli Azzurri sono arrivati a Porec, con Bellarte che ha perso un paio di pedine: nella serata di domenica sono stati infatti esclusi dalla convocazione il portiere Gianluca Parisi del Sandro Abate e il laterale del Pesaro Matheus Barichello, che era alla prima ‘chiamata’ assoluta. Entrambi, alla vigilia della partenza, hanno dovuto rinunciare a causa di infortuni. L’Italia esordirà domani pomeriggio (ore 16, diretta sulla pagina Facebook ‘Futsal Week’) contro la Turchia, in quello che è il quarto confronto assoluto fra queste due squadre: l’ultimo precedente risale al 2012, quando nella prima giornata della fase finale dell’Europeo in Croazia gli Azzurri si imposero 3-1 in rimonta con la doppietta di Luca Ippoliti e la rete di Gabriel Lima.

L’elenco dei convocati

Portieri: Lorenzo Pietrangelo (Came Treviso), Alessio Gattarelli (Lecco), Daniele Ducci (Olimpus Roma), *Gianluca Parisi (Sandro Abate).

Giocatori di movimento: Carmelo Musumeci (Meta Catania), Francesco Lo Cicero (Ecocity Genzano), Nicolò Pieri (Futsal Cesena), Antonio Molaro (Petrarca), Alex Merlim (Sporting CP), Attilio Arillo (Sandro Abate), Davide Cerantola (Sporting Altamarca), Lorenzo Etzi (Sandro Abate), *Matheus Barichello (Italservice Pesaro), Gabriel Motta (Jimbee Cartagena), Michele Podda (Meta Catania), Enrico Donin (Saviatesta Mantova), Leonardo Brunelli (Sporting Sala Consilina), Julio De Oliveira (Ecocity Genzano).

*esclusi dalla convocazione in data 07/04

Staff – Commissario tecnico: Massimiliano Bellarte; Capodelegazione: Antonio Scocca; Segretario: Fabrizio Del Principe; Assistente allenatore: Vanni Pedrini; Preparatore atletico: Dario Pompa; Preparatore dei portieri: Luca Chiavaroli; Video analista: Sebastiano Giuffrida; Medici: Nicola Pucci e Benedetto Carta; Fisioterapisti: Vittorio Lo Senno e Claudio Princiotta Spanò.

FUTSAL WEEK APRIL CUP – POREC 2024

Mercoledì 10 aprile, 1ª giornata

Turchia-Italia, ore 12
Bosnia ed Erzegovina-Venezuela, ore 18.15

Venerdì 12 aprile, 2ª giornata

Venezuela-Turchia, ore 16
Italia-Bosnia ed Erzegovina, ore 18.15

Domenica 14 aprile, 3ª giornata

Bosnia ed Erzegovina-Turchia, ore 12
Venezuela-Italia, ore 16