La Ct Bertolini incontra le calciatrici della Lazio Femminile: “Fondamentali queste occasioni di confronto”
Proseguono le visite dello staff tecnico della Nazionale nelle sedi dei club di Serie A TimVision. Dopo il Sassuolo, questa mattina la delegazione azzurra ha incontrato nel centro sportivo di Formello la squadra biancocelestemercoledì 9 marzo 2022
Questa mattina la Ct della Nazionale Femminile Milena Bertolini, accompagnata dal preparatore atletico Francesco Perondi e dal preparatore dei portieri Cristiano Viotti, ha fatto visita alle calciatrici della Lazio Femminile presso il centro sportivo di Formello. La delegazione azzurra si è intrattenuta con il mister Massimiliano Catini e con la squadra prima di assistere alla seduta di allenamento.
L’incontro odierno, organizzato - dopo quello di fine gennaio con il Sassuolo - per rinsaldare ancora di più lo stretto rapporto esistente tra il Club Italia e le società che fanno parte della Divisione Calcio Femminile, ha rappresentato un proficuo momento di confronto tra lo staff tecnico biancoceleste e quello della Nazionale.
“Queste occasioni, in cui è possibile scambiarsi informazioni sulle rispettive metodologie di lavoro, sono fondamentali per la crescita dell’intero movimento - ha dichiarato Milena Bertolini - il nostro impegno a livello di Nazionale dipende da quello che i club portano avanti quotidianamente. Mi riempie il cuore vedere che rispetto al passato, qui a Formello così come in molti altri centri sportivi, ci sono grandi professionisti e ottime strutture che permettono alle calciatrici di crescere sotto tutti gli aspetti, aiutandole a valorizzare il loro talento”.
Le visite della Ct e dei suoi collaboratori nei centri d’allenamento dei club del massimo campionato proseguiranno fino al termine della stagione sportiva. Milena Bertolini, che ricopre anche l’incarico di coordinatrice delle Nazionali femminili, avrà così modo di osservare da vicino i progressi di tutte le calciatrici italiane, a partire da quelle che si stanno mettendo in mostra ultimamente, che nella speranza di vestire un giorno la maglia della Nazionale maggiore potranno nel frattempo trovare spazio e fare esperienza nelle selezioni giovanili.