L'1-1 con l'Irlanda spalanca le porte dell'Europeo: la squadra di Nunziata chiude al primo posto. Gravina: "Quella azzurra è una bella gioventù"
A Trieste, vantaggio di Casadei, poi Gnonto sbaglia un rigore; nella ripresa il pareggio di Moran e la sofferenza, ma è festa davanti anche a Spalletti. Il 3 dicembre il sorteggio della fase finalemartedì 15 ottobre 2024
Missione compiuta. Bastava un punto e un punto è arrivato. Con l'1-1 contro l'Irlanda, la Nazionale Under 21 stacca il biglietto per l'Europeo 2025 in programma in Slovacchia dall'11 al 28 giugno (sorteggio il 3 dicembre a Bratislava). A Trieste come ad Ascoli nel giugno del 2022: i punti (in quel caso tre) decisivi per la qualificazione sono arrivati ancora contro gli irlandesi, che chiudono addirittura al terzo posto vista la contemporanea vittoria della Norvegia sulla Turchia. Vantaggio di Cesare Casadei, pareggio di Moran dopo un rigore sbagliato da Gnonto.
GRAVINA E SPALLETTI “È stato un percorso entusiasmante - dichiara il presidente della Figc Gabriele Gravina -. Siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati vincendo con merito il girone attraverso il gioco, oltre che coi risultati. Mi congratulo con mister Nunziata, il suo staff e tutti i ragazzi. Quella azzurra è una bella gioventù”. In tribuna, reduci dalla vittoria in Nations League a Udine contro Israele, anche il Ct Luciano Spalletti e il capodelegazione Gianluigi Buffon. “Il lavoro di Maurizio Viscidi e Carmine Nunziata è un lavoro importante - le parole del Ct -. Ci hanno messo a disposizione ragazzi che hanno possibilità di venire a far parte del nostro gruppo. Ce ne sono diversi bravi: Baldanzi è quello più pronto, Gnonto c'è già stato, si lavora a stretto raggio d'azione. Casadei? Ha passato un periodo in cui giocava poco, ma ha preso ritmo, ha struttura e gamba, può diventare pronto in poco tempo. A centrocampo l'Under 21 ne ha diversi, considerando che oggi sono rimasti fuori fuori Fabbian e Bove. E altri possono fare parte della Nazionale A".
NUNZIATA "Guardando il cammino è una qualificazione meritata - il commento di Nunziata -. Non abbiamo mai perso, abbiamo preso pochi gol (4 in 10 partite, ndr), ma oggi è stata dura. L'Irlanda ci veniva addosso, anche con molti lanci lunghi, ma i difensori sono molto bravi. Abbiamo faticato i primi 20 minuti della partita, poi potevamo chiuderla col rigore invece l'abbiamo tenuta aperta. E nel secondo tempo abbiamo sofferto".
LA PARTITA Senza lo squalificato Coppola e senza Pirola, Nunziata ha schierato Bertola accanto a Ghilardi in difesa, con Baldanzi e Gnonto alle spalle di Esposito. La partita è iniziata in salita per l'Italia, che al 17' ha rischiato di andare sotto: sul colpo di testa di Kenny, a Desplanches è sfuggito il pallone, ma fondamentale è stato il salvataggio sulla linea di Bertola. Sei minuti più tardi, invece, Casadei non ha perdonato: servito da Gnonto e dopo la finta di Esposito, il centrocampista azzurro di sinistro ha battuto Brooks. Italia che ha sfiorato tre volte il raddoppio prima dell'intervallo. Gnonto, dai 20 metri, ha scagliato un destro finito sulla traversa complice anche un'impercettibile deviazione del portiere irlandese, poi Baldanzi su punizione non ha trovato la porta. Lo stesso giocatore della Roma si è poi conquistato un calcio di rigore, che Gnonto ha però calciato alto.
Due cambi per l'Irlanda dopo l'intervallo; al 53', invece, Nunziata ha richiamato in panchina Esposito per inserire Fabbian. Al 66', invece, quasi a sorpresa è arrivato il pareggio irlandese, segnato da Moran, che su cross basso di Emakhu ha colpito di prima intenzione alle spalle di Desplanches. L'Italia ha provato a sfruttare gli spazi in contropiede, ma ha rischiato poco dopo con un sinistro di Adaramola, sugli sviluppi del quale si è infortunato Zanotti, costretto a uscire (al suo posto Turicchia, per Nunziata dentro anche Koleosho al posto di Gnonto). Nel finale, però, occasione per vincere per l'Italia con un sinistro di Ghilardi deviato a mano aperta da Brooks, ma occasione anche per l'Irlanda con un destro di Emakhu toccato da Desplanches con la punta delle dita. E così il pareggio è come una vittoria.
ITALIA-IRLANDA 1-1 (p.t. 1-0)
MARCATORI: 23' pt Casadei (IT), 21' st Moran (IR)
ITALIA (4-3-2-1): Desplanches; Savona, Ghilardi, Bertola, Zanotti (dal 31' st Turicchia); Casadei, Prati, Ndour; Baldanzi (dal 45' st Bonfanti), Gnonto (dal 31' st Koleosho); Esposito (dall'8' st Fabbian). A disp.: Zacchi, Bove, Ambrosino, Fazzini, Comuzzo. All. Nunziata
IRLANDA (5-3-2): Brooks; Curti (dal 1' st O'Brien), Abankwah, Adegboyega, Garcia-MacNulty, Roughan (dal 1' st Adaramola); Healu, Adeeko (dal 36' st O'Mahony), Moran; Kenny (dal 14' st Emakhu), Armstrong. A disp.: Keeley, Vata, O'Riordan, Umeh, Phillips. All. Crawford
ARBITRO: Ladeback (Svezia). ASSISTENTI: Nyberg, Yng (Svezia). IV ufficiale: Johnson (Svezia)
NOTE: ammoniti Adaramola (IR), Casadei (IT), Emakhu (IR), Prati (IT), Adegboyega (IR)
UEFA EURO UNDER 21 2025 - GRUPPO A
Martedì 15 ottobre
ITALIA-Irlanda 1-1
Norvegia-Turchia 5-1
San Marino-Lettonia 0-3
Classifica finale: ITALIA 22, Norvegia e Irlanda 19, Turchia 13, Lettonia 11, San Marino 0