Euroleague: l’Italia supera i campioni del mondo, Francia ko
domenica 24 luglio 2005
L’Italia chiude la seconda tappa dell’Europeo, a Figueira da Foz (Portogallo) con un brillante successo contro la Francia campione del mondo, scesa in campo senza gli squalificati Sciortino e Cardoso, puniti dalla Commissione Disciplinare dell’EBSL per la rissa scatenata ieri con il Portogallo. Proprio l’assenza di due giocatori ha permesso di rivedere in campo Eric Cantona, assieme al fratello Joel, e l’indimenticato campione del Manchester ha dato, a tratti, segnali confortanti (suoi due assist sulle tre reti francesi). Ma contro l’Italia di oggi c’era ben poco da fare: i ragazzi di Agostini, infatti, sono stati sempre avanti, grazie ad una condotta di gara perfetta. Scalabrelli praticamente perfetto, squadra corta e tonica (netto il divario fisico alla distanza) e stavolta buonecose anche in fase offensiva, dove ilprotagonista è stato Roberto Pasquali, l’attaccante del Terracina che il “condor” ha reinventato esterno, in appoggio alla punta centrale. Proprio i suoi inserimenti sulle sponde di Agostini e Carotenuto (alternatisi in avanti), così come la verve di Forte sono state le chiavi della vittoria azzurra. Fin dall’inizio predominio dei nostri: tra il 2’ ed il 7’ si contano un tiro alto di Forte, un libero potente di Carotenuto respinto da Rastoll, una traversa di Forte, un tentativo dalla distanza di Fruzzetti parato a terra, e un erroraccio di Carotenuto che alza troppo sottomisura su assist di testa di Forte. All’11’ però l’Italia sblocca il match: Fruzzetti imposta su Carotenuto, che supera Edouard, si allarga sulla destra e in diagonale fa secco il portiere francese. Altri 50” e Agostini fa il bis: il “condor” si avventa su una palla vagante a centrocampo, la controlla e si gira bene, palla che sbatte sulla sabbia e Rastoll è battuto di nuovo. Si va al primo riposo sul 2-0. Nella seconda frazione, ancora l’Italia subito pericolosa:Fruzzetti su calcio d’avvio impegna Rastoll, che non trattiene, ma Pasquali non riesce a trovare la porta sul tap- in. Scalabrelli al 3’ salva su Mendy (prima vera occasione francese dopo 15’ totali), e l’Italia fallisce il 3-0 con Casarsa, che da due passi non dà forza alla palla respinta da Rastoll su conclusione di Agostini; mani nei capelli e la Francia accorciale distanze sul capovolgimento di fronte: Edouard conclude in rete da posizione centrale. Subito dopo ancora il capitano francese dà l’impressione del pareggio: rovesciata su assist di Cantona, la palla supera Scalabrelli, sbatte sul palo interno e esce. Altro palo che ci salva al 22’, quando Mendy in contropiede infila il portierone azzurro ma non fa i conti con il montante. La sfortuna però è appostata anche sull’altro fronte: Agostini controlla spalle alla porta, si gira e fa tremare il palo alla destra di Rastoll, che guarda compiaciuto. Il terzo tempo suggellala superiorità dell’Italia: in 3’, dal 27’ al 30’ arrivano i tre gol che chiudono di fatto la partita, anche se si lotterà fino alla fine. Dopo 3’ del terzo tempo, Carotenuto riceve e appoggia per Fruzzetti che rimanda in verticale per l’inserimento di Pasquali, che fa tutto da manuale: stop, palleggio e tiro in diagonale per il 3-1. Poi altra azione memorabile dei nostri: Galli anticipa Cantona, Carotenuto appoggia per Fruzzetti, che si infila nello spazio, il portiere tenta l’uscita, ma il capitano azzurro smista a Pasquali che tutto solo appoggia di piatto nel sacco. Il gol +4 lo firma di nuovo Carotenuto, che controlla la palla di Scalabrelli e trova finalmente la porta in girata. Partita finita? Castro riapre i giochi con un colpo di testa sul primo palo che sorprende la nostra retroguardia, ma al 32’ Forte realizza il calcio di rigore guadagnato superando Rastoll in dribbling e riporta l’Italia sul 6-2. La risposta francese è affidata a Edouard che riceve l’assist di Cantona e deposita in rete, i nostri capiscono di non dover mollare e negli ultimi 4’ controllano con inaspettata maturità.
Una vittoria che dà morale per l’arrivo del tour europeo in Italia: da giovedì prossimo infatti a Cervia arriveranno le4 Nazionali delgruppo A di Beach Soccer, per un evento atteso dalle migliaia di appassionati che si stanno innamorando di questo sport. Le differite dei tre match della tappa portoghese saranno servite, come “antipasto” all’evento italiano mercoledì, giovedì e venerdì su Skysport 1 alle ore 13.00, 18.0 e 23.00.
Il commento – Massimo Agostini, ct azzurro giudica cos’ la prova dei suoi: “Abbiamo dimostrato che la squadra è in buone condizioni fisiche e cresce dal punto di vista tecnico – tattico. Potevamo vincere anche contro la Spagna, quando ci siamo fatti rimontare a 3’ dalla fine (da 1-0 a 1-2 ndr), ma abbiamo vinto oggi contro i campioni del mondo e penso che questo sia un buon auspicio per la prossima tappa che si giocherà in Italia. Dobbiamo continuare così, lavorando sodo e portando avanti giovani come Pasquali e Carotenuto. Alla fine posso dire che questa tappa è stata per noi migliore di quella giocataa Tignes quindici giorni fa.” Sulla nostre possibilità a Cervia Agostini non si nasconde: Giocheremo in casa, è logico che vogliamo far bene, per noi, per i tifosi e per la Figc. Diciamo che l’obiettivo è migliorare i due terzi posti finora centrati. Sarà difficile vincere la tappa, ma puntiamo al secondo posto, a fare un ulteriore piccolo passo avanti. Anche se l’obiettivo è crescere per arrivare al meglio alle finali europee di Marsiglia.”
Dal canto suo Roberto Pasquali analizza le soluzioni offensive degli azzurri:”noi abbiamo un bomber che se gira fa gol a raffica (guardando Agostini…), poi riusciamo con grande sacrificio a sopperire alla mancanza di un funambolo, a volte facciamo fatica, ma stiamo migliorando.”
LEGA EUROPEA 2005: Seconda tappa – Figueira da Foz
Venerdì 22 Luglio: Spagna – Francia 6-3, Portogallo– Italia 5-2
ITALIA – PORTOGALLO 2-5
Italia: Scalabrelli, Galli, Pastore, Casarsa, Fruzzetti, Forte, Agostini, Carotenuto, Pasquali, Rasulo. All. Agostini.
Portogallo: Bruno Silva, Hernani, Antonio da Silva, Cavalcanti, Belchior, Madjer, Fernando Duarte, Pedao Jorge, Jonas, Sergio Coelho. All. Zè Miguel.
Arbitri: Hauben (Belgio) e Bjornstad (Norvegia)
Marcatori: 1’ Madjer, 13’ Pasquali, 14’ Madjer, 15’ Fruzzetti, 16’ Madjer, 29’ Pedro Jorge, 30’ Hernani.
Sabato 23 Luglio: Spagna – Italia 2-1, Francia – Portogallo 2-6
ITALIA – SPAGNA 1-2
Italia: Scalabrelli, Galli, Pastore, Casarsa, Fruzzetti, Forte, Agostini, Carotenuto, Pasquali, Rasulo. All. Agostini.
Spagna: Roberto, Nico, Bustillo, Eloy, Alfonso, David, Amarelle, Alex, Manuel Martin, A.Parejo. All. Joaquin Alonso.
Arbitri: Joao Almeida (Portogallo) e Frode Bjornstad (Norvegia)
Marcatori: 3’ Pasquali, 32’ Amarelle, 35’ Eloy
Note: ammoniti Galli e Fruzzetti (I)
Domenica 24 Luglio: Francia – Italia 3-6, Spagna - Portogallo
ITALIA – FRANCIA 6-3
Italia: Scalabrelli, Galli, Pastore, Casarsa, Fruzzetti, Forte, Agostini, Carotenuto, Pasquali, Rasulo. All. Agostini.
Francia: Rastoll, Edouard, Santos, Cantona Eric,Cantona Joel, Francois, Castro, Takh, Mendy, Nicodemi. All. Cantona E.
Arbitri: Pinto Correja (Por)e Cristian Hauben (Bel)
Marcatori: 11’ Carotenuto, 12’ Agostini, 16’ Edouard, 27’ e 29’ Pasquali, 30’ Carotenuto, 30’ Castro, 32’ Forte, 33’ Edouard.
Note: ammonito Francois (F).
Classifica di tappa: Portogallo 9 punti, Spagna 6 punti, Italia 3 punti, Francia 0 punti
Miglior portiere: Bruno (Portogallo)
Capocannoniere: Madjer (Portogallo)
Miglior giocatore: Madjer (Portogallo)