L'Italia è in semifinale e non è poco. Considerando che l'insidia di una partita secca, per di più contro una squadra come la Germania, giunta seconda nel gruppo B, e considerando che poco prima del nostro match la Spagna, che ci aveva preceduto nel girone di qualificazione era andata fuori subito perdendo contro la sorprendente Svizzera. Il cammino europeo prosegue e nel girone dei vincenti, con Portogallo e Francia oltre a noi e elvetici, pronti a giocarsi il titolo continentale. Domani altra battaglia, anche se la Svizzera, che abbiamo già affrontato 3 volte a giugno quest'anno (bilancio 2-1 per loro) in match amichevoli, può essere uno scoglio meno duro della Spagna; inutile nascondersi:le speranze per la prima finale europea della nostra storia ci sono e si sentono nell'ambiente marsigliese con moltissimi tifosi italiani presenti.

Agostini comincia con un quintetto rodato: Scalabrelli tra i pali, Galli in retroguardia, Fruzzetti e Pasquali a supporto e il condor di punta. Subito due tiri di Fruzzetti fuori dallo specchio e dopo 25" un libero affidato a Pasquali segna il terzo tiro azzurro nel primo giro di lancette. Ma la sorpresa arriva dopo 1'12" quando dopo aver fatto vibrare la traversa Neumann fa centro con un diagonale rasoterra. L'Italia deve rincorrere: Agostini ci prova di testa e poi batte a rete sulla deviazione di Prostka ma senza fortuna, poi però è ancora il palo alla destra di Scalabrelli a vibrare sulla conclusione di Dos Santos,così come la traversa su un tiro ravvicinato di Manolo. 

Il secondo parziale è giocato a ritmi più lenti:l'Italia sa di dover recuperare ma riesce a non perdere la calma e poco dopo la metà del tempo il sorpasso è servito. Al 7'38" il gol del pareggio: verticale su Agostini che stoppa e trova la rovesciata che scavalca Prostka e si infila sotto la traversa. Al 9'08" Pasquali, che poco prima aveva scaldato le mani al portiere tedesco, è stretto nella morsa di due difensori tedeschi e può battere un libero da ottima posizione: fiondata centrale ribattuta, ma lo stesso terracinese si avventa sulla sfera e ribadisce in rete. Italia avanti 2-1.

Il terzo tempo però si apre male: Pasquali fallisce il tiro del 3-1 su delizioso assist di Agostini e poco dopo (1'59") va a fare fallo da dietro su Manolo; rigore potente che Scalabrelli tocca ma senza riuscire ad evitare il gol del pareggio tedesco. Match di nuovo in parità poco più di 2', perchè al 4'41" Agostini si inventa un'altra bicicletta delle sue che lascia di stucco il diretto marcatore e il portiere tedesco Prostka. Nel minuto successivo altre due occasioni per l'Italia, ma sia Fruzzetti che Agostini non hanno fortuna sui loro colpi di testa. Anche stavolta arriva invece il gol del pareggio: Zampach evita l'anticipo di Galli, si gira su se stesso ed è a due passi da Scalabrelli,che è infilato.

Siamo 3-3 quando mancano circa 5': l'Italia è di fronte a quegli incroci decisivi e stavolta imbocca la strada giusta. Al 7'51" tiro libero favorevole per Pasquali che non perdona Prostka da posizione centrale, poi si scatena il condor, che mette da parte un bottino di 4 reti totali grazie ad altri due centri da cineteca. Al 9'12" realizza in mezza rovesciata su un perfetto corner di Forte. Dopo 29" fa alzare il pubblico con un pallonetto di testa spalle alla porta che non lascia scampo a Prostka.

E' fatta. Manolo su tiro libero a poco meno di 2' dalla fine accorcia le distanze, ma poi è il delirio azzurro.

 

Italia – Germania 6-4

(parziali 0-1, 2-0, 4-2)

Italia: Scalabrelli, Galli, Casarsa, Leghissa, Feudi, Pasquali, Agostini, Fruzzetti, Rasulo. All. Agostini

Germania: Prostka, Dos Santos, Rau, Zampach, Schuermann, Greul, Neumann, Mari, Krause, Uellendhal. All.Rau

Arbitri: Joao Almeida (Por), Bjornstad (Nor)

Marcatori: pt: 1'12" Neumann; st: 7'38" Agostini, 9'38" Pasquali; tt: 1'59" Manolo, 4'41" Agostini, 5'50" Zampach, 7'51" Pasquali, 9'12" e 9'31" Agostini, 10'18" Manolo.

Note: ammoniti Pasquali e Agostini per proteste.

 

Gli altri quarti - Con il Portogallo che ha saltato il turno in virtù del primo posto del girone di qualificazione, il tabellone dei quarti contava, oltre alla nostra, solo due sfide. La prima ha fatto registrare una grande sorpresa: la Svizzera, che ieri nel turno eliminatorio aveva superato al supplementare l'Austria per 7-6 a 9" dalla sirena che portava ai rigori, infatti ha rimontato la Spagna chiudendo 4-3. Nella seconda la Francia ha superato l'Ungheria, ma solo ai calci di rigore e dopo essersela vista davvero brutta. I francesi infatti, dopo essere stati raggiunti da 5-3 a 5-5 nel terzo parziale, hanno sbagliato il primo rigore e gli ungheresi hanno avuto la possibilità di far fuori i padroni di casa, ma anche loro hanno sbagliato. Dopo tre serie dal dischetto,infine, Cantona & Co. Hanno superato il turno, andando a pescare il Portogallo in semifinale nella rivincita della finale mondiale di Rio.

Francia – Ungheria 8-7 dcr

Spagna - Svizzera 3-4

Italia - Germania 6-4

Portogallo ammesso direttamente alle semifinali in quanto primo del gruppo A.

 

Il programma - Domani si svolgono le semifinali, prima quelle per il girone 5/8°posto poi quelle per l'accesso alle finali per il primo e il terzo posto. Di seguito il programma.

Semifinali 1°/4° posto

ore 15,00: Francia - Portogallo

ore 16,15: Italia - Svizzera

Semifinali 5°/8° posto

ore 17,30: Spagna - Germania

ore 18,45: Austria - Ungheria

Domenica infine le finali. Dalle 15,00 in poi le quattro sfide che definiranno la griglia finale di questa stagione 2005.

ore 15,00: Finale 7° e 8°posto

ore 16,15: Finale 5° e 6°posto

ore 17,30: Finale 3° e 4°posto

ore 18,45: Finale 1° e 2°posto