Inizia con il piede giusto il cammino dell’Under 19 femminile nella fase finale del Campionato Europeo. Bella vittoria (2-1), quella conquistata dalle Azzurrine contro la Russia rivelazione della seconda fase, una prestazione di carattere e tre punti fondamentali per la classifica, ma anche per il morale del gruppo. La voglia di lasciare il segno c’è, l’Italia ha dimostrato di essere una squadra compatta, convinta di voler andare fino in fondo. Un gol per tempo: il primo realizzato da Coppola, il secondo da Alborghetti e, tra le due reti, il momentaneo pareggio della Russia.
Vittoria importante, dunque, anche in vista della seconda gara del girone in programma giovedì 2 giugno a Cervia (ore 17) contro la Svizzera che oggi ha battuto 4-1 il Belgio.
Subito in attacco l’Italia, che trova il gol dopo appena due minuti di gioco, complice una respinta corta del portiere Shirokova sulla quale si avventa Katia Coppola, che ribadisce di piatto destro in rete. Partono forte, le Azzurrine, spinte dall’entusiasmo per il vantaggio acquisito, e per una decina di minuti mettono ai ferri corti la Russia. Ma al 12’ una distrazione difensiva di Giuliani spiana la strada del pareggio alle avversarie: su assist di Cholovyaga, la Koltakova mette la firma su una rete che ribalta gli equilibri in campo.
Mentre l’Italia cala, cresce la Russia che, prese le giuste contromisure, diventa padrona del campo e conduce le danze, confermando quelle qualità messe in mostra nella precedente fase dove è stata la prima squadra a qualificarsi con un turno di anticipo. Chiudono il primo tempo, le russe, colpendo la traversa al 44’ con Koltakova su punizione.
La ripresa inizia con la Russia protagonista, ma è pronta e decisiva la risposta di Giuliani sulla Cholovyaga, tutta sola lanciata a rete. Sono passati appena due minuti, l’Italia raduna idee e forze e si proietta in avanti. All’11’, al termine di una splendida azione, l’Under 19 di Corradini si porta di nuovo in vantaggio: recupera un buon pallone Ledri sulla sinistra, rimette al centro per Alborghetti che controlla rapida e di collo piede realizza il 2-1 per la gioia dei 2.500 tifosi presenti al “Romeo Galli” di Imola.
Partita vivace e interessante su entrambi i fronti. Al 24’ è decisiva Giuliani, quando respinge su Kobeleva che colpisce a botta sicura. Al 39’ risponde l’Italia con un gran destro del capitano Rosucci, che Shirokova devia in angolo. Si chiude col brivido: in pieno recupero, opportunità in mischia per la Russia, ma le Azzurrine ci sono e spazzano via il pericolo. Poi arriva il triplice fischio finale e la soddisfazione di Corradini: “E’ stata una grande emozione – esordisce il tecnico – le ragazze sono state eccezionali: era importantissimo iniziare bene e quello che conta è che ci siamo riusciti. Siamo a conoscenza dei nostri pregi e dei nostri difetti, in questi giorni abbiamo lavorato per costruire un gruppo vero e le ragazze oggi hanno dimostrato di esserlo. L’unica nota negativa è quell’errore in fase difensiva che ci è costato il gol del momentaneo pareggio: purtroppo, quando sbagliamo, veniamo sempre puniti. Ma c’è stata anche una grande reazione, che ci ha portato a cogliere questo successo fondamentale per affrontare le prossime due gare”.

30 maggio 2011, Imola
Italia-Russia 2-1
Marcatori: 3’ pt Coppola, 13’ Koltakova, 7’ Alborghetti
 ITALIA: Giuliani, Salvai, Linari, Filippozzi, Ledri, Franco, Mauri, Alborghetti (48’ st Pederzoli), Rosucci, Mason (1’ st Lecce), Coppola. A dis.: Casaroli, De Angelis, Vitale, Pedretti, Venturini, Pederzoli, Lecce. All.: Corrado Corradini.
RUSSIA: Shirokova, Ananyeva, Makarenko, Mashkova, Orlova, Vlasenko (25’ st Korneychenko), Kutusheva (1’ st Pozdeeva), Koltakova (17’ st Blynskaya), Veselukha, Cholovyaga, Kobeleva. A disp.: Nosenko, Mamonova, Blynskaya, Pozdeeva, Pantyukhina, Kiskonen, Korneychenko. All.: Alexander Shagov.
Arbitro: Sandra Braz Bastos (POR)
Note: ammoniti: 18’ Pozdeeva, 32’ Makarenko